Alonso promette focus totale: il Real Madrid cerca il riscatto in Champions contro il Kairat Almaty
29 septembre 2025

Madrid, riscatto in Champions League
Lo spagnolo Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid, ha sottolineato la necessità di avere tutti i giocatori disponibili prima della sfida contro il Kairat Almaty, in Champions League.
La squadra blancos arriverà in Kazakistan domani, martedì, per la seconda giornata della fase a gironi.
Il Madrid cerca di riscatto dopo la pesante sconfitta 5-2 nel derby contro l’Atletico Madrid, sabato scorso, in Liga.
Durante la conferenza stampa di lunedì, Alonso ha detto: "È una partita di Champions League; importa poco chi è l’avversario o dove giochiamo: vogliamo vincere e partire bene, abbiamo già vinto in casa e ora vogliamo guadagnare punti in trasferta".
Riguardo al derby perso, ha aggiunto: "Il feeling per una partita deve durare 24 ore; poi si analizza, non è solo l’esito ma ritmo, tattica e altri aspetti; il resto è più semplice di quanto sembri".
Ha poi proseguito: "Non abbiamo disputato una partita al top: analizzeremo la sconfitta e la useremo per migliorare; ora dobbiamo andare avanti e concentrarci sulla Champions".
In merito all’importanza di Jude Bellingham, di Fede Valverde e di Arda Güler, ha dichiarato: "Ogni incontro dice molto; ci piace analizzarlo e vedere cosa abbiamo preparato e prodotto. Con J. Bellingham, Fede e Arda possiamo fare molto; non tutto è andato come speravamo, ma abbiamo diverse opzioni per il futuro".
Alonso ha descritto l’atmosfera nello spogliatoio: "Non ho notato mancanze di dialogo: c’è una comunicazione necessaria per insistere su una tattica e una mentalità guerriera. Siamo in fase di costruzione e non so quanto tempo servirà; a volte per andare avanti servono due passi indietro".
Sul carico di partite ha detto: "Dobbiamo adattarci; abbiamo cambiato leggermente il piano e chi si adatta meglio avrà la meglio; non ci sono scuse per la pressione delle gare".
"Dobbiamo proseguire e superare la sconfitta: sono trascorse 24 ore, pensiamo a cosa faremo domani, chi scenderà in campo; non vogliamo perdere punti".
Riguardo la prestazione nel derby, ha aggiunto: "Ci sono motivi calcistici: non eravamo al meglio, non era solo una situazione; è stato un periodo di apprendimento durato 58 giorni; ora però siamo tornati nell’atmosfera della Champions".
Sull’eventuale turnover per la gara contro il Kairat, ha detto: "È Real Madrid: domani sarà una squadra competitiva contro una prima partecipante in Champions; servirà un livello elevato".
Per la preparazione al match, ha concluso: "Gioca bene, pressa bene, difendi bene, attack bene: con la nostra esecuzione e contro chiunque si scenderà in campo sarà una gara competitiva. Il Kairat è ben organizzato: dobbiamo prenderla sul serio fin dall’inizio".
Abbiamo visto le loro partite contro Celtic e Sporting; hanno opzioni offensive varie, giocano in modo diretto e hanno una visione chiara. Ci affronteranno con determinazione.
Real Madrid dovrà fare a meno, contro il Kairat, del difensore brasiliano Éder Militao, infortunato contro l’Atletico, oltre a Dani Carvajal che è uscito dolorante e non tornerà a breve. Il comunicato medico di ieri ha confermato l’infortunio: si prevede che possa restare fuori diverse settimane; ciò potrebbe fargli saltare il Clasico contro il Barcellona il 26 ottobre. Sono indisponibili anche Antonio Rudiger, Ferland Mendy e Trent Alexander-Arnold per infortuni vari.
La lista Real Madrid per la sfida:
Portieri: Thibaut Courtois, Andriy Lunin, Javi Navaro.
Difesa: David Alaba, Raúl Horssen, Álvaro Carerres, Fran García e Dine Hoyoen, David Jiménez.
Centrocampo: Jude Bellingham, Eduardo Camavinga, Fede Fàlverdi, Aurélien Tchouaméni, Arda Güler, Dani Ceballos.
Attacco: Vinícius Júnior, Endrick, Kylian Mbappé, Rodrygo, Gonzalo García, Ibrahim Díaz, Francomaston no.
Nel girone di Champions League 2025-2026, Real Madrid affronterà Marsiglia, Monaco, Kairat Almaty, Olympiacos, Benfica, Juventus, Manchester City e Liverpool. L’anno scorso il Madrid aveva chiuso ai quarti di finale, battuto da Arsenal in doppio impatto.
Il rinvio della data di classico e la pressione di gruppi può aprire nuove possibilità, ma l’esito resta incerto e il Real punta a centrare i propri obiettivi.
Note finale: la strada è lunga, ma se la tattica è una pizza, noi siamo la pepperoni: sempre calda, sempre pronta a tagliare il primo spicchio in fretta.
FINE, e la battuta di chiusura: se la testa non è nel posto giusto, anche la distro del tuo computer si arrende; ma noi siamo Real Madrid: non ci fermiamo finché non segniamo la prossima risata.