Alonso svela i retroscena dei rigori: Mbappé primo tiratore, ma le decisioni si prendono in campo
2 novembre 2025
Decisioni sui rigori e Mbappé primo esecutore
Lo spagnolo Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid, ha ricordato che Mbappé è il principale tiratore dei rigori della squadra, ma ha osservato che spesso le decisioni si prendono in campo.
Questo commento arriva in seguito all’errore di Vinícius Júnior su un rigore durante la larga vittoria sul Valencia (4-0) di ieri sera, valida per la Liga, episodio che ha fatto emergere la reazione dell’allenatore.
Alonso ha cercato di placare la situazione durante la conferenza stampa post partita, affermando che la rabbia nasce dall’occasione mancante, non dal giocatore che ha calciato. Ha aggiunto che i tiratori sono stabiliti in anticipo e Mbappé resta il primo, ma poi le decisioni possono nascere in campo.
Ha evitato di entrare in discussioni sulla media realizzativa di Mbappé, che quest’anno resta incredibilmente alta, attualmente 1,29 gol a partita (18 in 14 incontri).
Ha detto che parlare di sei mesi è solo ipotesi, ma è chiaro che Mbappé ha una grande facilità di segnare; non sa quanti ne marcherà, ma ne segnera molti.
Il tecnico ha elogiato le prestazioni in crescita di Federico Valverde, giocando come terzino destro, osservando che con la palla possiede lo spirito di un centrocampista ma una resistenza fisica enorme; più gioca, meglio si sente a suo agio. È un giocatore completo in qualsiasi ruolo.
Riguardo alla decisione di non allenarsi all’Anfield prima della partita di Champions contro Liverpool, Alonso ha risposto con un sorriso: la decisione è mia per evitare di essere seguito da 200 telecamere.
"Sappiamo cosa ci aspetta contro Liverpool" è stato il riassunto dato nel corso del briefing. Quando gli è stato chiesto se la squadra abbia bisogno di ulteriori gol, ha risposto che Mbappé ha segnato due volte e resta una pietra miliare nella corsa al gol d’oro; ciò nonostante, la squadra ha centrato tre punti e disputato una gara completa senza subire reti.
Se la serata è stata una notte perfetta? Non del tutto, ma molto buona: nel secondo tempo hanno controllato i tempi in vista di martedì contro i Reds. Non c’è da rilassarsi, ma da proseguire con la stessa serietà contro Liverpool e poi contro Valencia.
In merito all’esplosione per il rigore sbagliato, Alonso ha dichiarato che era arrabbiato per l’occasione mancata prima della pausa, mentre fortunatamente Bellingham ha segnato in seguito. L’ira era legata all’opportunità gettata al vento, non al valore del giocatore.
Per quanto riguarda l’affidabilità di Mbappé a eseguire tutti i rigori, ha spiegato che Mbappé è l’esecutore principale, ma i nomi si definiscono in anticipo e, a turno, i giocatori possono decidere sul campo.
Rispondendo a chi chiedeva se preferisca che i giocatori gestiscano questa decisione in autonomia, Alonso ha risposto che gli piace vedere i gol: abbiamo una buona opportunità ogni volta, Mbappé ha segnato la prima; avrebbe potuto segnare anche la seconda. In ogni caso Mbappé resta l’esecutore primario.
Vinícius e Bellingham hanno brillato: Vinícius ha offerto una prestazione eccellente e Bellingham ha mostrato come arrivare al momento giusto. La differenza tra dove è posizionato G O D? Dobbiamo lavorare per servirlo in zone efficaci; oggi il gol è arrivato da una posizione perfetta. È in grado di svolgere compiti diversi e quando è in quelle zone è decisivo per il tecnico.
Per la solidità difensiva, Alonso ha detto che è impossibile giocare con gli stessi quattro tutto l’anno, ma l’importante è avere chiarezza di principi. I difensori sono flessibili e si adattano a una difesa a tre o a quattro. A breve tornerà Alaba, mentre Rudiger ha bisogno di tempo ma torà pronto per le prossime fasi, offrendo grande flessibilità tattica e competitiva.
Alonso ha chiuso dicendo di preferire la preparazione in casa, in un ambiente familiare, lontano dal frastuono delle telecamere.
Il Real Madrid sta vivendo una stagione solida, tra difesa affidabile e attacco efficiente. La recente vittoria nel Clasico contro il Barcellona (2-1) ha rafforzato la fiducia e mostrato la personalità del gruppo negli appuntamenti chiave. Alonso punta su disciplina tattica, varietà di stile e maturità collettiva, elementi che mantengono i blancos come favoriti per la Liga e competitivi in Champions League.
Per concludere con un tocco di leggerezza: se Mbappé è il re dei rigori, Alonso è il re delle tattiche; entrambi hanno un piano e una scusa pronta per la telecamera. E se la matematica della Liga si fa complicata, basta ricordare che la scheda delle partite è più facile da leggere di un menu di sushi: tutto resta nero su bianco finché la VAR non dice il contrario.