Barcellona blocca Erik García: rinnovo imminente e futuro blindato
15 novembre 2025
Aggiornamenti sul rinnovo di Erik García
Barcellona sta accelerando il rinnovo di Erik García, difensore spagnolo di 24 anni, in un contesto nel quale l’interesse del Paris Saint‑Germain sembra raffreddarsi.
La dirigenza ritiene che sia giunto il momento di blindare il giocatore e confermare la sua centralità nel progetto tattico di Hans Flick, visto che García è ormai una pedina chiave.
Secondo Mundo Deportivo, García non è solo un elemento difensivo, ma rientra anche nei piani futuri del club.
La sua versatilità è un valore aggiunto: può coprire il ruolo di terzino destro, difensore centrale o mediano difensivo con elevata efficacia.
L’attuale contratto scade a giugno 2026, e Barcellona ha avviato negoziati avanzati per prolungarlo, puntando a un accordo entro la fine dell’anno secondo la stampa.
Il direttore sportivo Deco ha confermato l’esistenza di una linea chiara: García resta, ma vanno considerate anche le condizioni economiche del club.
Le trattative ipotizzano una durata tra 4 e 5 anni; García, però, sembra preferire una soluzione leggermente più breve, pur dichiarando che restare a Barcellona è la sua massima priorità.
Questo dialogo ha fatto sì che diverse squadre ritirassero le loro avances, con Paris Saint‑Germain in testa a una possibile offerta, pur ridimensionata nelle ultime settimane.
Nonostante i rumours, fonti vicine riferiscono che l’interesse parigino si è attenuato, e che L’Equipe aveva ipotizzato un possibile attacco in inverno con un trasferimento a giugno.
Il sogno Mondiale 2026 resta nel mirino di García: il giocatore ha espresso la volontà di continuare a Barcellona per aumentare le chances di convocazione in Spagna.
La carriera di García è una storia di crescita: nato a Barcellona nel 2001, è cresciuto nelle giovanili di La Masia, ha lasciato il club per Manchester City a 16 anni, per tornare nel 2021.
Con Guardiola ha avuto modo di affinare competenze, diventando un difensore moderno capace di guidare la costruzione dal basso.
Il debutto in prima squadra è arrivato nella stagione 2018-2019, e nonostante le difficoltà iniziali, ha mostrato progressi costanti.
Alla fine del 2023 è tornato in Spagna in prestito al Girona, dove con Michel è maturato diventando una delle colonne della difesa e una pedina chiave nel gioco di pressione alta.
Il ritorno a Barcellona ha rilanciato la sua posizione come titolare nel reparto difensivo di Flick, con la prospettiva di un ruolo centrale nel presente e nel futuro.
Punchline: se firma per 5 anni, Barcellona avrà una difesa talmente solida che persino la distanza tra protagonisti e tifosi smetterà di essere un problema. Punchline 2: e se PSG insiste, i dirigenti risponderanno: “Qui la chiave di casa è a Barcellona, non a Parigi.”