Carreras brilla con l’anima: il Real Madrid travolge Valencia e la nazionale non è una priorità?
2 novembre 2025
Risultato e contesto
Álvaro Carreras, terzino sinistro del Real Madrid, ha commentato la larga vittoria contro Valencia: 4-0 nella Liga. Ha sottolineato che i blancos hanno mostrato una grande prestazione collettiva e ha parlato della possibilità di una convocazione in nazionale spagnola. “Era un sogno segnare da quando sono arrivato, ma non avevo fretta... ho cercato di mettere dentro l’anima, non solo la punta del piede”, ha detto in un’intervista riportata da Marca.
Ha descritto anche la sua celebrazione: “Sono difensore, non so come festeggiare; ho baciato lo stemma, è qualcosa che ho sempre sognato.”
Dichiarazioni, adattamento e futuro
Da quando è arrivato, Carreras ha detto di voler sostenere la squadra in ogni modo; a volte la sua funzione è stata difensiva, oggi ha avuto l’opportunità di avanzare di qualche metro. “Sono contentissimo di essere qui e spero di restare a lungo”, ha aggiunto. Sull’attuale livello del Real Madrid ha aggiunto: “c’è sempre spazio per migliorare, ma siamo a un livello alto; abbiamo dimostrato qualità in diverse partite, anche contro Barcellona e nella vittoria odierna.”
Riguardo la convocazione in nazionale, ha affermato: “È un grande onore rappresentare il mio paese. Questo anno è speciale per me; lavoro sodo e imparo molto dai compagni. Quello che verrà, verrà.”
Confronti con Lamine Yamal: “Ho apprezzato ogni incontro contro di lui; è un avversario difficile e studiando gli avversari miglioriamo come squadra.”
Riguardo la cifra di 50 milioni spesi per il suo acquisto, ha detto: “Non è affar mio. Era una trattativa tra i club; ho solo sognato di arrivare qui.”
Parlando di Mbappé: “Sono felice per lui; si è conquistato un premio importante e spero continui così. In questa stagione può mettere insieme grandi numeri.”
Sul clima nello spogliatoio: “La nostra routine è semplice: allenamento al mattino, riposo la sera. Fin dal primo giorno tutti mi hanno aiutato; conosco già alcuni come Din e Asensio, ma siamo davvero una grande famiglia: Vinícius, Courtois e altri.”
In merito all’episodio di Vinícius in una sostituzione e all’eventuale scuse, Carreras ha detto: “Non deve scusarsi con me; lo stimo e lo tengo tra i migliori compagni. Manteniamo la fiducia dentro il gruppo.”
Rigori e tattica: “Xabi Alonso ha detto che l’errore non è stato sul giocatore, noi decidiamo chi batte i rigori, Mbappé è uno dei primi tiratori.”
Infine, sull’idea di una “notte perfetta”, ha concluso: “Non è quasi perfetta, ma molto buona. Sappiamo cosa ci aspetta a Liverpool e a Vallecas; restiamo concentrati e aggressivi.”
Punchline 1: Se segnare con l’anima fosse una carta d’identità, Carreras avrebbe già il passaporto per la nazionale.
Punchline 2: Vinícius non deve chiedere scusa: se la difesa gioca così, persino i rigori sembrano complimenti al pallone.