Conceição prende le redini dell'Al-Ittihad: il colpo che rivoluziona la Saudi Pro League
4 ottobre 2025
Colpo di mercato: Conceição alla guida dell'Al-Ittihad
L’Al-Ittihad di Jeddah ha concluso un accordo definitivo con Sérgio Conceição per prendere le redini della squadra nelle prossime due stagioni e mezzo, sostituendo Laurent Blanc, che è stato sollevato dall’incarico all’inizio di ottobre.
La notizia è stata rilanciata dalla stampa sportiva saudita, che segnala come la dirigenza abbia trovato nell’allenatore portoghese il profilo giusto per rilanciare i Tigers in campionato e in Asia.
Blanc aveva guidato l’Al-Ittihad nella stagione in corso in 46 partite tra tutte le competizioni, riuscendo a collezionare 35 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, con un tasso di vittorie pari al 76% nel suo primo anno al club.
Conceiçao arriva dopo una carriera da protagonista: il Porto è stato la vera palestra della sua lunga esperienza, culminata nel 2024 con una serie di titoli e una lunghezza record di presenze che hanno caratterizzato i suoi sette anni al timone del club portoghese.
La parentesi milanista, inaugurata a dicembre 2024, ha regalato una Supercoppa italiana ma anche una stagione altalenante in cui il club ha chiuso ottavo in Serie A e ha mancato l’approdo alle competizioni europee, chiudendo così un capitolo che ha visto il tecnico italianiamente protagonista ma non sempre fortunato.
Blanc aveva guidato l’Al-Ittihad in uno stile molto pragmatico, ma i risultati hanno richiesto una svolta. Nel frattempo, Conceição si presenta con un percorso che annovera 368 match al Porto, 265 vittorie, 48 pareggi e 55 ko, 803 gol segnati e 317 subiti. Tra i trofei spiccano i 11 titoli conquistati dal 2017 al 2024, tra campionati, Coppe e Supercoppe, a testimonianza di una gestione tecnica di alto livello.
Un altro capitolo di questa storia riguarda la rivalità tra Conceição e Jorge Jesus, amico d’infanzia diventato avversario nella Saudi Pro League. I due si sono incontrati 19 volte da giocatori e allenatori, con una bilancia che racconta 7 vittorie per Jesus, 6 per Conceição e 6 pareggi. In ambito coppe, Conceição ha avuto la meglio in tre occasioni, tra cui una Supercoppa portoghese nel 2020, mentre Jesus ha vinto due finali.
La sfida in Arabia è già una pagina interessante: la probabilità di una lotta tattica tra due tecnici di caratura internazionale promette spettacolo e competizione. L’Al-Ittihad tenta di costruire una stagione all’altezza delle stelle che gravitano attorno alla Saudi Pro League, contando sull’esperienza di Conceição per scalare la classifica e ritrovare una dimensione europea.
Una calibrazione di carriera
La carriera di Conceição è una mappa di tappe interessanti: una formazione come assistente al Standard Liegi tra il 2010 e il 2011, poi la prima opportunità da tecnico a Olhanense nel 2012, seguita da Coimbra, Braga e Vitória de Guimarães, con ruoli che hanno consolidato la sua filosofia di gioco. Il grande salto arriva nel 2017 con Porto, dove resta fino al 2024 e mette insieme una serie di successi che definiscono una delle ere più vincenti del club.
Con Conceição al Porto, i numeri parlano chiaro: 368 incontri, 265 vittorie, 48 pareggi e 55 sconfitte; 11 titoli tra campionati, coppe e supercoppe. In termini offensivi, i Dragões hanno segnato 803 reti e subito 317, una media di oltre due marcature a match, con riconoscimenti individuali per la gestione tecnica.
Un legame che diventa rivalità
Nell’ambiente della Saudi Pro League, la sfida tra Conceição e Jorge Jesus ha una storia di promesse e rivalità: i due si conoscevano già nel 1995, quando Jesus era agli inizi della sua carriera e Conceição era ancora giocatore; Jesus aveva espresso ammirazione per Conceição, che allora fu prestato al Filgueiras. Da quel giorno, la loro rivalità si è evoluta: 19 confronti, con Jesus in vantaggio in 7 incontri contro 6 di Conceição, mentre 6 sono stati i pareggi. In ambito domestico, Conceição ha avuto la meglio in tre confronti nelle finali o negli spareggi di coppa, tra cui una Supercoppa nel 2020, mentre Jesus si è imposto in due occasioni.
