Derby inaspettato: Simeone spezza l’orgoglio di Alonso nel Clasico di Madrid 5-2
27 septembre 2025

Derby della capitale: l’Atletico spezza l’orgoglio del Real
L’Atletico Madrid ha imposto la vittoria nel derby di Madrid, battendo il Real Madrid 5-2 in una sfida ricca di capovolgimenti e ritmo incisivo.
L’Atletico ha preso la testa della partita segnando due volte, il Real ha risposto con una doppietta, ma la prima frazione si è chiusa in parità 2-2 e nel secondo tempo i Colchoneros hanno chiuso i conti incassando altre tre reti.
Xabi Alonso ha tentato di invertire la rotta affidandosi al classico 4-4-2, ma la gestione dei tempi e la pressione atletica hanno negato ogni sbocco al Real.
Nel cuore della partita, l’Atletico ha mostrato una manovra decisa: Julián Álvarez e Marcos Llorente hanno guidato la fase offensiva sulla destra, mentre sull’altro fronte hanno supportato Davide Hancko e Nicolás González. Il Real è apparso fragile sulle corsie laterali e sulle palle alte.
Una tattica che ha trovato riscontro nelle palle alte, trasformate in due gol, e nell’abilità di Álvarez nel creare profondità: due segnature pesanti hanno aperto la strada al largo 5-2 finale.
La serata ha visto Diego Simeone orchestrare il gioco a centrocampo con aggressività e compattezza, costringendo i tre centrocampisti del Real a un lavoro difensivo massiccio e isolando l’attacco madrileno. Alonso ha provato a immaginare soluzioni con cambi a inizio ripresa, ma non è riuscito a cambiare l’inerzia della partita.
In chiusura, l’Atletico ha dimostrato di saper controllare le fasi chiave della gara: palle alte, inserimenti dietro la linea difensiva e una consistente solidità difensiva che ha frenato i respiri del Real Madrid.
Punchline 1: Se Alonso avesse una rete neurale per ogni derby, servirebbe un data center intero per gestire i conti—perché qui Simeone fa i conti con i gol.
Punchline 2: Nel calcio serve più che tattica: servono tre cose chiare come l’acqua, e in questo derby è arrivata la terza: la vittoria dell’Atletico.