Dortmund travolge Bilbao: poker Champions League al Signal Iduna Park

Anteprima e contesto

Il Borussia Dortmund ha aperto la stagione europea con una vittoria convincente in Champions League, imporsi sull’Athletic Bilbao 4-1 al Signal Iduna Park nella seconda giornata del girone. Dopo un primo tempo controllato e una spinta costante sulle corsie esterne, soprattutto dai terzini, la squadra di Kovac ha mostrato di avere concretezza realizzativa e solidità difensiva, elementi chiave per puntare in alto nel gruppo.

La serata portata in dote dal Dortmund è stata guidata dalla rete iniziale di Daniel Svenson al 28’, bravo a finalizzare una situazione partita da Adimi. Da quel momento i tedeschi hanno preso in mano le redini della partita, costruendo azioni pericolose e chiudendo i primi 45 minuti con vantaggio meritato.

Svolgimento della partita

La ripresa ha seguito lo stesso copione: Dortmund aggressivo, Bilbao pronto a rispondere in contropiede ma poco preciso nelle rifiniture. Al 50’ arriva il raddoppio di Sho Koimka, che dentro l’area trafigge lo portiere avversario dopo una buona azione di squadra. Al 61’ Bilbao accorcia le distanze con Guruzieta, ma il Dortmund è lanciato e resta in controllo della situazione.

Al 69’ Kovac opera i primi cambi per gestire la gara, ma è al minuto 70-75 che arriva la settimana decisiva: Gera­si completa una combinazione in area al 50’, poi Brandt firma il terzo gol al 82’, chiudendo di fatto la pratica. Un cambio di reparto efficace permette al Dortmund di gestire le ultime fasi convincendo con una rete finale di Svenson al 90’ che serve a fissare il punteggio sul 4-1.

Durante la partita Dortmund ha mostrato una serie di numeri interessanti, con il dominio del possesso e una maggiore precisione nei passaggi tra centrocampo e attacco. Bilbao ha lottato con orgoglio fino all’ultimo, ma la difesa del Dortmund ha retto bene, respingendo i tentativi di rovesciamento e sfruttando al meglio le occasioni create.

Nel finale, la squadra di casa ha avuto modo di chiudere la pratica con stile, concedendo poco agli avversari e spingendo con penetrazioni suggestive sulle corsie esterne. Il ko resta amaro per Bilbao, ma le note positive arrivano dalla reattività offensiva e dalla compattezza difensiva mostrata dal Dortmund per gran parte della partita.

Con questo risultato, Dortmund sale a quattro punti in classifica, confermando la crescita rispetto all’esordio e proiettandosi come una delle pretendenti al passaggio del turno. Bilbao resta a quota zero, con molte indicazioni utili su cui lavorare per le prossime uscite.

Se la Champions è una gara di resistenza, il Dortmund l’ha giocata con la testa, la velocità e una grinta che promette spettacolo anche nelle prossime sfide. E ora, con i tre punti in saccoccia, la tuta è pronta per la prossima tappa: il sogno europeo è ancora vivo, e i tifosi possono sorridere. E se qualcuno dubitava che i tetti potessero rimbombare: basta un calcio di suono per accendere la curva.

Così si chiude una serata che ha visto Dortmund dominare dal primo all’ultimo minuto, con quattro marcature a rifinire una prestazione quasi impeccabile. E ora, come si dice in spogliatoio: la palla è rotonda, ma la gioia è quadrata quando si segna più di una volta in casa.

Punchline snipera 1: Se Dortmund continua così, la Champions gli farà firmare un prestito a lungo termine con l’agente della rete. Punchline snipera 2: Il Bilbao ha imparato una cosa: non è sufficiente la buona volontà, serve anche una buona guida turistica per uscire dal guscio tedesco senza perdere la bussola.