Il colpo invernale che promette di cambiare la porta: Al-Nassr pronta la rivoluzione tra i pali
1 octobre 2025
Rivoluzione tecnica tra i pali guidata da Jorge Jesus
Al-Nassr si prepara a muovere il primo colpo invernale su indicazione dell’allenatore portoghese Jorge Jesus, con l’obiettivo di mettere una porta straniera tra le linee titolari. Bento, ormai ai margini, potrebbe lasciare spazio a una scelta di livello internazionale, nel tentativo di innalzare la qualità complessiva della fase difensiva.
La valutazione interna punta a una gestione più profonda della porta, con Nawaf Al-Aqidi che è balzato tra i preferiti per affidabilità e continuità, affiancato dal giovane Ragid Al-Najjar come alternativa affidabile. La direzione tecnica non esclude ulteriori verifiche durante la finestra di mercato, mettendo al centro del progetto la necessità di un portiere che garantisca solidità sia in patria sia in campo internazionale.
Mercato, Santos e Ipotesi brasiliane
Secondo fonti sportive, tra le opzioni monitorate c’è Gabriel Nascimento del Santos, virtualmente destinato a diventare il nuovo guardiano della porta al-Nassr qualora la trattativa andasse in porto. L’operazione Depression è complicata dal pressing di Flamengo e dall’elevata richiesta del Santos, ma il club saudita è determinato a provare l’assalto durante la sessione estiva.
Nascimento vanta un passato europeo: avviato al Cruzeiro, ha fatto tappa a Parma, Inter e varie esperienze in Spagna con Oviedo, SPAL e Ternana, per chiudere definitivamente la pagina brasiliana con Santos nel 2024. L’interesse di Al-Nassr è legato non solo a un profilo tecnico, ma anche al potenziale di crescita personale in un contesto competitivo come quello della Saudi Pro League.
La trattativa ha visto anche accenni da parte di Flamengo, ma la richiesta avanzata dal Santos ha frenato l’accordo. In ogni caso, Nascimento non è disposto a lasciare Santos per un club di livello inferiore in Brasile, segno di una scelta di carriera ben ponderata e legata a progetti ambiziosi.
Una marcia in avanti
In apertura di stagione, l’Al-Nassr ha mostrato segnali positivi: ha superato l’Al-Ittihad 2-1 in semifinale di una competizione nazionale non definita, avanzando in finale ma perdendo ai rigori contro l’Al-Ahli. Jesús vuole costruire una squadra in grado di competere sia sui piani locali sia controparti asiatiche, mantenendo una linea di valutazione continua sui propri elementi di reparto.
Il tecnico portoghese ha portato una filosofia di rotazione accurata, escludendo i tre elementi di punta – Cristiano Ronaldo, Joao Felix e Kingsley Coman – dalla fase di verifica fino al mercato di gennaio, per preservare i migliori asset in vista degli obiettivi a medio-lungo termine. La gestione interna punta a una “svoltà” che possa garantire una maggiore efficacia difensiva e un assetto offensivo più continuo.
La campagna asiatica resta una vetrina importante: al-Nassr è riuscito a brillare nel girone di Champions asiatico, rafforzando la posizione di una squadra che punta a consolidarsi in Asia e in Arabia Saudita. Ronaldo continua a figurare tra i protagonisti, offrendo leadership dentro e fuori dal campo e contribuendo in termini di gol, assist e dinamiche di gruppo.
Analisi e prospettive
Il club è pronto a una stagione di grande intensità, con partite al cardiopalma e una philiosophy di mercato che privilegia giocatori che possano crescere insieme al progetto. La prossima finestra potrebbe definire non solo la porta, ma anche l’assetto difensivo e offensivo della squadra per competere sia in Saudi Pro League sia in Asia.
Punchline 1: Se la porta è una linea di fuoco, Jesus è l’uomo che affila la mira: porta sicura o porta al largo, la risata arriva quando la palla non entra.
Punchline 2: Se Bento va via, non temete: in Arabia Saudita le porte non chiudono mai davvero; cambiano solo l’ingresso e la playlist dei pali.
