Infortunio che spezza le ali: l’Unione affronta il Clasico senza Kadsh, pronti a rispolverare Bergwijn
22 ottobre 2025

Contesto medico e prospettive tattiche
Un nuovo infortunio complica la situazione dell’Al-Ittihad prima del Clasico contro l’Al-Hilal, in programma venerdì sera all’Enma Stadium di Jeddah, valido per la sesta giornata della Saudi Pro League. Secondo il quotidiano “Al-Yawm”, Hassan Kadsh è assente dagli allenamenti collettivi odierni a causa di un infortunio in fase di recupero.
L’assenza arriva dopo il pareggio 1-1 contro l’Al-Fayha nell’ultima giornata, il che ha seguito il suo rientro da un lungo stop di quasi quattro mesi. Kadsh non ha preso parte neanche al match contro l’Al-Shorta, incastonando la questione in un momento cruciale della stagione e aumentando i dubbi sull’undici titolare.
Soluzioni tattiche e possibilità di sostituzione
Il tecnico portoghese Sérgio Conceição dovrà trovare una soluzione per colmare l’assenza di Kadsh. Si valuta l’ipotesi di schierare l’albanese Mario Mitai come terzino sinistro, scelta già adottata contro l’Al-Shorta. Tuttavia questa mossa comporterebbe una domanda di staff: potrà mantenere la squadra entro i limiti di foreign players ammessi (otto per match) senza rinunciare a pezzi chiave della rosa?
Conceição potrebbe così rinunciare a uno degli stranieri over-23: tra i candidati, il portiere Predrag Raiković, il difensore Danilo Ferreira, i centrocampisti Kanté, Fabinho e Houssem Aouar, e gli attaccanti Musa Diaby, Steven Bergwijn e Karim Benzema. L’esclusione di uno tra questi nomi permetterebbe all’Al-Ittihad di allestire una formazione competitiva per la classe del Clasico.
Infortunio lungo e attese di ritorno
Kadsh era assente dall’inizio della stagione; l’ultima apparizione con la maglia della nazionale saudita risale alle partite contro Haiti durante la Gold Cup CONCACAF negli Stati Uniti, e da allora ha proseguito il percorso di recupero. Non era incluso nel ritiro estivo né nel debutto in Supercoppa saudita, disputata a Hong Kong, e la sua presenza contro l’Hilal resta in dubbio anche se i segnali di miglioramento sono stati citati dalla stampa sportiva.
Kadsh, 33 anni, vanta 72 presenze con l’Al-Ittihad, con 3 reti e 2 assist in 5.730 minuti totali. In passato ha giocato 84 match con Al-Ettifaq (1 gol, 6 assist) e ha totalizzato 72 presenze per l’Al-Taawoun, segnando 5 gol e servendo un assist. La sua assenza pesa, ma rappresenta anche una volta d’oro per l’occasione di consolidare nuove soluzioni difensive.
Ritorno atteso
Nel frattempo, l’Al-Ittihad è vicino a reintegrare una delle sue armi principali: l’olandese Steven Bergwijn, dopo un malore che lo aveva tenuto ai box contro l’Al-Shorta. Bergwijn ha ripreso gli allenamenti collettivi e appare pronto a fornire contributi decisivi all’attacco nella sfida contro l’Hilal.
La possibilità di Bergwijn in campo aggiunge pepe all’attacco, ma potrebbe anche comportare scelte di bilanciamento tra gli elementi italiani di Conceição e gli altri extracomunitari disponibili. Il tecnico portoghese punta a una risposta di carattere sul rettangolo di gioco, con un occhio alla classifica.
Prospettive di classifica e chiusura
Prima del Clasico, l’Al-Ittihad occupa la quinta posizione in campionato con 10 punti, a debita distanza di una lunghezza dall’Al-Hilal, mentre l’Nassr guida la classifica con 15 punti. Una vittoria contro l’Hilal non solo donerebbe una svolta in campionato, ma rinforzerebbe la fiducia del gruppo in vista degli impegni futuri in AFC Champions League e restituirebbe slancio ai tifosi in un momento in cui la stagione è ancora in fase di definizione.
Punchline snipera
Se Kadsh non torna subito, almeno la difesa avrà un nuovo pensiero: “più buoni, meno rovinati dal carrozzone degli infortuni”.
Punchline snipera 2
E se Bergwijn segna, dirà: “ho segnato più gol in conferenze stampa che in allenamenti, ma one shot is better than none!”