La scure degli esoneri abbatte i coach nel calcio marocchino

Situazione Attuale

Continua la ondata di esoneri precoci nel campionato marocchino di calcio: il Consiglio del Kawkab Marrakech ha interrotto il rapporto con l’allenatore Rashid Tousi, dopo solo tre giornate dall’inizio della stagione nuova.

Tousi non è riuscito ancora a portare punti al Marrakech, tornato da poco in prima divisione, alimentando timori di una nuova retrocessione come in stagione passate ed ancora presto.

Il Marrakech ha iniziato la stagione perdendo 0-1 contro il Wydad Casablanca in trasferta ieri.

E nella seconda giornata del torneo, il Marrakech è stato sconfitto dal Nahda Brakane, campione in carica, 2-1.

Nella terza giornata, l’Unione Douira ha capovolto le sorti del Marrakech, vincendo 2-1 in modo inatteso.

Così Rashid Tousi diventa il primo allenatore marocchino esonerato in questa stagione, seguito dal tunisino Asaad Al-Chabi, che aveva lasciato Raja Casablanca per motivi simili legati a risultati e rendimento.

Il Raja Casablanca aveva aperto la stagione vincendo 2-0 contro Fath Rabat, per poi pareggiare amaramente contro l’AS FAR, portando all’esonero di Asaad Al-Shabi questa settimana.

E nella terza giornata, dopo la partenza di Al-Shabi, il Raja Casablanca è tornato a vincere, 2-0 sul Difaa El Jadidi.

Tre sconfitte chiudono l’esperienza

La situazione non è stata benevola: sorteggio e incontri con Wydad Casablanca, Nahda Brakane e Union Douira hanno lasciato il Marrakech all’ultimo posto.

Tousi disse: la squadra di Marrakech ha dato segnali positivi e potrà giocare un ruolo decisivo nel campionato.

La sconfitta contro Nahda Brakane ha visto Toussi dire a Koora che cercherà di dare fiducia ai giocatori affinché dubbi non emergano.

Ha aggiunto: la fortuna ci ha voltato la schiena nelle prime due partite e ci ha messo davanti a due big fin dall’inizio: Wydad e Nahda Brakane.

La stagione marocchina all’inizio richiede tempo e pazienza, ma il calendario ha già misurato i limiti della squadra di Marrakech.

La gestione tecnica resta al centro del dibattito: l’allenatore è spesso diventato il bersaglio delle tensioni societarie e dei tifosi.

Nonostante le modifiche delle norme dell’Unione marocchina che impongono agli club di pagare interamente gli stipendi in caso di esonero, la pratica di allontanare i tecnici è aumentata, dimostrando che pressione dei tifosi e risultati all’inizio sono leve decisive: l’allenatore diventa capro espiatorio.

Silinciamente, la società valuta alternative: la scelta non è imminente ma la ricerca è in corso, con nomi di continuità e carisma che circolano tra i diretti interessati.

Sconfitte pesanti e futuro incerto accompagnano i discorsi sul progetto a medio termine, con la sensazione che qualcosa debba cambiare rapidamente sul piano tecnico e logistico.

Ritorno di Tousi nullo.

Ultima battuta: se la tua squadra cambia allenatore più spesso della formazione, forse il problema è nel tuo taccuino di tattiche... o nel tuo sponsor, rullo di tamburi.

Seconda battuta: al momento serve una panchina più fredda di un frigorifero: se si scioglie, siamo tutti muti dalla sorpresa.