Mendy ritorna e accende il Real: la chiave per la notte contro la Juventus
22 ottobre 2025
Ritorno di Mendy: una freccia in più per la difesa
Il Real Madrid affronta la Juventus in Champions League con il ritorno di Ferland Mendy, rientrato a sei mesi dall’infortunio che lo aveva tenuto fermo durante la finale della Coppa. L’esterno transalpino si è pienamente ristabilito e torna a occupare la fascia sinistra.
Secondo Marca, Xabi Alonso ha deciso di confermare la stessa formazione vista contro il Getafe, reinserendo Mendy tra i titolari e mantenendo intatta la base. Nessuna indicazione di un ritorno di Trent Alexander-Arnold, ancora in fase di recupero, mentre la squadra lavora per proteggere altri assi difensivi in vista del Clasico contro il Barcellona.
La lista completa per la sfida contro la Juventus è stata resa nota: Portieri: Courtois, Lunin, Fran González. Difesa: Militao, Asensio, Carreras, Fran García e Mendy. Centrocampo: Bellingham, Camavinga, Valverde, Chouaméni, Arda Güler, e Thiago. Attacco: Vinícius Júnior, Endrick, Mbappé, Rodrygo, Gonzalo, Ibrahim Díaz e Mustantuno.
In occasione della presentazione ufficiale, Alonso ha sottolineato che questa è una “gara europea classica” e che la presenza dei tifosi al Bernabéu può fare la differenza per una partenza che ambisce a una terza vittoria consecutiva: “Abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi come sempre nelle serate importanti”.
Lo spagnolo ha poi elogiato Vinícius come giocatore decisivo e in crescita: “È un giocatore chiave, ora sta godendo e facendo la differenza”. Ha inoltre aggiunto che Arda Güler sta progredendo e che la squadra continuerà a sostenerlo, definendo la sua crescita come una delle priorità della stagione.
Alonso ha risposto anche su Endrick: “Non è il momento di parlare di prestiti; la competitività è alta tra gli attaccanti e tutti devono essere pronti”. Ha poi ricordato che la Juve resta una squadra con grande talento e carattere, capace di creare problemi se non si è attenti a non distrarsi.
L’allenatore è stato chiaro anche sull’assetto tattico: “La Juventus è una squadra ricca di soluzioni, ma dobbiamo imporre il nostro gioco e rimanere compatti”. Secondo Marca, resta incerta la disponibilità di tre elementi offensivi (Højlien? o altri), ma il Real punta a un inizio di partita deciso e a mantenere la solidità difensiva.
Riflettori puntati su Endrick, che potrebbe non essere impiegato come titolare, ma resta uno dei talenti su cui Alonso conta per dare imprevedibilità all’attacco. Il tecnico ha chiuso tornando sul tema del patto con i tifosi: “Sarà una serata che ci richiede intensità, concentrazione e una grande cornice di pubblico”.
In chiusura, Alonso ha ricordato l’importanza della finale di Cardiff 2017 contro la Juventus come monito e motivazione: “Il Real Madrid ha dimostrato di saper gestire partite eyes-down, ma ogni incontro è diverso e va affrontato con la massima preparazione”. Secondo Marca, resta da definire la posizione di Jude Bellingham all’interno del tempo di gioco, con l’ipotesi che possa occupare un posto diverso rispetto a Camavinga in caso di necessità.
Il Real Madrid affronta quindi una settimana intensa con il big match contro la Juventus seguito dal Clasico con Barcellona, mentre la Juve arriva con una rosa ridotta a causa di infortuni e squalifiche che hanno inciso su alcune pedine chiave. Una serata che promette intensità, tattica e spettacolo, tutto all’ombra della Champions League.
Punchline alla Totò: quando la difesa è blindata, l’unico tasto che premere è quello del sorriso: se ridono i difensori, segnano i gol; è la magia del Bernabéu.
Punchline alla Benigni: se questa partita fosse un film, sarebbe“La vita è una Championsline”: tanta tattica, pochi errori, ma sempre con una battuta pronta sul finale.
