Milinković-Savić mette fine ai dubbi: rinnovo imminente con l'Al Hilal e un centrocampo che sorride
12 ottobre 2025
Situazione contrattuale e piste europee
Secondo diverse fonti saudite, il destino di Sergej Milinković-Savić, fulcro del centrocampo dell'Al Hilal, è al centro dell'attenzione dopo due stagioni al vertice della squadra.
Il contratto di Milinković-Savić con l'Al Hilal scadrà al termine di questa stagione e la dirigenza non ha ancora deciso se rinnovarlo, alimentando le voci su un possibile avvicinamento di club europei, soprattutto italiani, per un trasferimento a zero.
Secondo il quotidiano saudita Al-Yawm, l'Hilal punta a trattenere uno dei propri talenti restando fedele al progetto rinnovando presto il contratto.
Nonostante l'interesse di diverse squadre italiane, Milinković-Savić non ha espresso intenzioni di partire e mostra una chiara volontà di proseguire l'avventura al Hilal.
L'agente del giocatore ha confermato che Milinković-Savić si sente a proprio agio a Riyad e dà priorità al club e all'offerta di rinnovo che la dirigenza presenterà.
La stampa sostiene che il rinnovo sia ormai vicino e che la dirigenza sia ferma nel volerlo trattenere, data la sua importanza all'interno del sistema dell'allenatore italiano Simone Inzaghi.
Ruolo e leadership di Milinković-Savić
Milinković-Savić è una delle colonne portanti della squadra dall'arrivo nel 2023 provenendo dalla Lazio, imponendosi rapidamente come uno dei centrocampisti chiave della Saudi Pro League grazie a una combinazione di forza fisica, visione e capacità di colpire.
Con l'ex tecnico Jorge Jesus, Savić ha spesso occupato il ruolo di playmaker avanzato, in grado di legare difesa e attacco e di guidare la costruzione delle azioni dalla mezzala dietro gli esterni. Grazie ai passaggi precisi e alla lettura delle praterie avversarie, è diventato uno dei migliori orchestratori della squadra, contribuendo anche in gol e assist.
Nella stagione in corso ha confermato il suo valore con presenze significative, contribuendo a gol e assist e offrendo un fondamentale equilibrio al centrocampo facilitando il lavoro della linea offensiva.
Oltre alla classe tecnica, si è conquistato una leadership in campo e una notevole affezione tra i tifosi, elementi che fanno di lui un pilastro per difendere i titoli nazionali e puntare al successo in Asia.
Inzaghi conosce Milinković-Savić fin dai tempi della Lazio e potrebbe essere una delle ragioni chiave per la sua permanenza, visto che è difficile sostituirlo e incastra bene nel suo progetto.
Di conseguenza, Milinković-Savić è ritenuto una pedina preziosa nel progetto Inzaghi e si confà perfettamente con la filosofia tattica dell'allenatore.
Inzaghi è tra i tecnici europei più stimati in grado di unire disciplina e flessibilità offensiva, e una sua eventuale continuità con l'Hilal sarebbe una tappa importante per la carriera del serbo.
La sua idea di gioco privilegia il controllo del ritmo e la diversificazione delle vie d'attacco, con un sistema che spesso include una linea a 3-5-2 che permette agli esterni e ai centrocampisti di offrire supporto costante.
La gestione della palla inattiva e la precisione sui calci piazzati restano una delle cifre della sua squadra, elementi a cui l'allenatore attribuisce grande importanza.
Sul piano mentale, Inzaghi trasmette calma e propone una leadership che spiana la strada a una crescita tattica, promettendo un'identità europea più marcata in un contesto competitivo.
Con l'esperienza e la solidità data dall'Europa, l'Hilal sogna un salto avanti sia in Asia sia in ambizioni globali, trasformando la supremazia locale in titoli internazionali.
In definitiva, la stagione potrebbe essere molto più che una semplice conferma: potrebbe diventare una svolta per l'era di Milinković-Savić all'Al Hilal e per la storia del calcio saudita.
