Mohamed Noor tifa per l’Al-Nassr: favorito in Roshen Pro League ma un solo rischio lo accompagna

Situazione attuale e prospettive

L’ex leggenda dell’Al-Ittihad, Mohammed Noor, elogia l’Al-Nassr per il livello espresso in questa stagione della Roshen Pro League, ritenendolo il favorito principale per il titolo. L’Al-Nassr guida la classifica con 15 punti, dopo 5 turni, grazie a una vittoria 5-1 sull’Al-Fath e al 2-0 contro il campione in carica, l’Al-Ittihad, nel classico della quarta giornata.

In un’intervista televisiva, Noor ha dichiarato che il livello eccezionale della squadra lo rende il candidato numero uno per la corona, aggiungendo che il team è forte, divertente e completo in ogni reparto, guidato da un allenatore sempre motivato che dirige i giocatori fin dai primi minuti.

Noor ha anche sottolineato che la stagione corrente è tra le migliori del campionato saudita, sostenendo che nulla potrebbe fermare l’Al-Nassr se prosegue su questa via, nemmeno l’Hilal, a patto di mantenere il rendimento attuale.

Non si riferisce principalmente alla prossima sfida di coppa contro l’Al-Ittihad, poiché le partite ad eliminazione diretta hanno logiche diverse; per il campionato, però, Noor è convinto che l’Al-Nassr possa andare avanti senza ostacoli mantenendo lo stesso livello di rendimento.

Rischi principali, protagonisti e sviluppi

Rischio infortuni: Noor avverte che il principale ostacolo resta la tenuta fisica della squadra, con gli infortuni come test decisivo per l’allenatore e per l’adeguamento delle alternative disponibili in caso di assenze dei giocatori chiave.

Secondo Noor, sarà una prova reale per l’allenatore offrire soluzioni valide in caso di indisponibilità di top player. In precedenza, la squadra ha dovuto fare a meno del centrocampista croato Marcelo Brozovic a causa di un infortunio durante la sfida con l’Al-Fath, mettendo in dubbio la sua partecipazione al Clasico contro l’Al-Ittihad in coppa la prossima settimana.

Joao Felix, stella emergente: Noor elogia la stella del club, João Félix, definendolo il miglior giocatore della lega saudita in questa stagione grazie al suo rendimento tecnico. Non procede con paragoni con altri fuoriclasse, ma sottolinea che Félix gioca per il bene della squadra e non per l’esibizione personale.

Al-Hilal e Inzaghi: Noor parla anche di‑l’Hilal e dell’allenatore italiano Simone Inzaghi, affermando che sta costruendo una squadra ben assemblata con un avvicinamento tattico efficace e una buona intesa tra i giocatori, soprattutto tra Marcos Leonardo e Darwin Nunez. Tuttavia, nota una leggera riduzione del ruolo di Salem Al-Dosari nell’attacco, criticando l’uso non ottimale del miglior giocatore asiatico.

Cancelo e scenari di mercato: si discute di una possibile ricompensa per João Cancelo, che avrebbe chiesto scusa alla dirigenza per un episodio legato all’allontanamento dalla lista locale. La stampa ha riferito che il tecnico Inzaghi ha deciso di reinserire Cancelo nel roster entro gennaio, dopo aver superato la fase finale del suo programma di recupero.

Partenze e scenari interni: Cancelo sarebbe partito da Riyad con la sua famiglia, alimentando i dubbi sui motivi della partenza e alimentando voci su potenziali tensioni interne o sullo stato del rapporto tra giocatore e staff. In settembre era stato annunciato un percorso terapeutico di otto settimane, che aveva causato l’esclusione dalla lista locale e la sostituzione con Marcus Leonardo. Oggi Cancelo è prossimo a terminare la riabilitazione muscolare dopo l’infortunio occorso contro il Al-Duhail in Champions League asiatica, quando la squadra vinse 2-1.

In chiusura, Noor ricorda che l’Al-Nassr è in corsa per il titolo nazionale, ma resta prudentemente realista sulle prossime settimane, sapendo che il calendario non perdona e che la forma resta la chiave per evitare imprevisti, soprattutto in una lega così competitiva.

Punchline finale 1: come direbbe un comico leggendario, la tattica è importante ma la palla è tonda—quindi non lamentatevi se il destino vi fa girare la testa. Punchline finale 2: se la rete continua ad accendersi, significa che la tecnica è pronta a firmare autografi. Se non entra, ridi: è calcio, non una conferenza di matematica.