NBA: Fox guida gli Spurs a una vittoria emozionante sui Pelicans, Hawks chiudono la striscia dei Lakers

Fox firma la rimonta: Spurs vincono sui Pelicans

De’Aaron Fox torna a brillare in NBA segnando 24 punti e guidando i San Antonio Spurs a una vittoria combattuta contro i New Orleans Pelicans per 126-119, sabato sera. Fox, che ha superato un inizio di stagione complicato dovuto a un infortunio, ha raccontato che la fiducia dei compagni lo ha ripagato con una prova decisiva.

La tripla doppia non è arrivata, ma Wembanyama ha offerto una prestazione completa con 18 punti e 18 rimbalzi, mentre otto Spurs hanno superato la soglia dei dieci punti, contribuendo a tenere il gioco in mano per gran parte della serata.

New Orleans ha dovuto fare i conti con l’assenza di Zion Williamson e ha affidato la responsabilità offensiva a Trey Murphy III, capace di chiudere con 41 punti. Nonostante l’ottima prestazione del giovane lungo, la squadra ospite è risultata meno efficace al tiro rispetto ai padroni di casa.

Gli Spurs hanno condotto per larghi tratti, soprattutto grazie a una seconda frazione in cui Fox ha segnato sette tiri a referto nel secondo periodo, trascinando la squadra a metà tempo avanti 66-58. La rimonta dei Pelicans non è mai davvero completa, nonostante i tentativi di rientro.

Fox ha chiuso la partita con una convincente prestazione e una serie di conclusioni decisive in chiusura, dimostrando di essere tornato ai livelli di una volta. «Sì, ero molto entusiasta. Ho avuto una buona fiducia dai miei compagni e sono felice di poter contribuire alle vittorie», ha detto l’azzurro-sprix Fox al termine.

Intanto, i Lakers hanno visto interrompersi la loro striscia di vittorie: Atlanta Hawks hanno imposto la loro legge in casa, arrivando al 122-102 contro Los Angeles. Luka Dončić ha fornito una solida prestazione da 22 punti e 11 assist, ma ha commesso 5 delle 20 palle perse dei Lakers, che hanno sofferto la deficitiera produttività della notte.

Donovan Mitchell ha guidato i Cavaliers a una vittoria 128-122 contro i Chicago Bulls, con 29 punti tra fase finale e clutch. Cleveland ha recuperato uno svantaggio di 19 punti, grazie a una fiammata di Huan Hunter e a un controllo maggiore del possesso nella frazione conclusiva.

Nel frattempo, Nikola Jokić ha proseguito la sua marcia trionfale con un triple-double da 32 punti, 14 rimbalzi e 14 assist, guidando i Denver Nuggets a 117-100 contro gli Indiana Pacers. Denver ha chiuso la pratica senza Jamal Murray e Ieron Gordon assenti, dimostrando profondità di rotazione.

In Giappone, scusate, in Ohio, Donovon-Mitchell: Cavaliers vincono 128-122 su i Bulls, con grande performance di Mitchell e Hunter, mentre a Miami i Heat hanno superato i Portland Trail Blazers 136-131 in una gara offensiva da cardiopalma: Nikola Jokić... no, qui si è sbagliato, scusate.

Punchline: Se la difesa è una porta, Fox è la chiave: la gira e buca la rete. E se questa notte fosse una chiave, l’unico lucchetto rimasto è la curiosità dei tifosi.

Punchline: Ai Lakers servirebbe una password: ‘LeBron chiama, ma la panchina risponde: non c’è posto per te in questa festa’.