Al Ahly avanti nonostante la stanchezza: vittoria chiave in Burkina? No, Burundì: tiriamo dritto verso gli obiettivi
18 ottobre 2025

Vittoria all’andata in Burundi
Il presidente del settore sportivo dell’Al Ahly, Walid Salahuddin, ha confermato che la vittoria contro Eagle Nwar, nel match di andata dei sedicesimi di CAF Champions League, rappresenta un passo importante nonostante le condizioni particolari e l’elevata fatica accumulata dai giocatori durante la finestra internazionale. La squadra ha mostrato determinazione e continuità, oltre a una maturità tattica che fa ben sperare per la sfida di ritorno a Cairo.
Questa vittoria è stata accolta con entusiasmo da tutto l’ambiente rossonero, che ha ringraziato i tifosi per il sostegno e ha sottolineato come l’impegno quotidiano del nuovo staff tecnico stia cominciando a dare i suoi frutti. L’attenzione resta alta sull’equilibrio tra le energie dei giocatori e la gestione delle risorse in un periodo estremamente intenso della stagione.
Il tecnico Danese Jess Thorup ha spiegato che il gruppo ha disputato un primo tempo di buon livello, creando opportunità e controllando il ritmo della partita, ma nel secondo tempo ha indicato una certa difficoltà derivante dalla stanchezza collettiva e dalla necessità di perfezionare alcuni movimenti in fase difensiva.
Prospettive, parole del tecnico e andamento della stagione
Thorup ha aggiunto che la «calda» atmosfera di Burundì, la pioggia intermittente e il terreno di gioco hanno influito sull’andamento del match, ma ha ricordato che la pallina gialla è rotonda e che nessuna partita è scontata nel calcio moderno. Ha inoltre evidenziato la necessità di concentrarsi subito sulla sfida successiva, senza guardare troppo avanti, perché ogni incontro ha le sue specifiche conseguenze.
Il tecnico ha espresso fiducia nella squadra e nel gruppo di giocatori esperti e internazionali che guidano i kiindomi a livello locale e africano, enfatizzando l’importanza di mantenere alti i livelli di coesione e di intensità. Thorup ha voluto ringraziare l’intero paese ospitante per l’ospitalità e per la cornice di pubblico che ha reso speciale questa partita d’esordio.
Nel dettaglio della gara, l’unico gol è arrivato al 36’ su cross di Mohammed Hany, deviato in rete da un difensore burundiano. L’incontro ha visto la gestione prolungata del possesso degli uomini di casa e una buona sensibilità nell’interpretare le diverse fasi della partita, nonostante l’uscita per infortunio all’adduttore di Mohamed Shreef prima della pausa.
Yassine Merî, difensore di casa, ha commentato l’esordio del nuovo tecnico e la reazione positiva del gruppo. «Siamo soddisfatti, ma consapevoli che la strada è ancora lunga: la vittoria odierna ci dà fiducia, ma dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare per chiudere la qualificazione in casa», ha dichiarato Merî, rientrato tra i convocati dopo la chiusura del mercato estivo.
Inizio incoraggiante
La vittoria fuori casa contro Eagle Nwar è significativa non solo per il risultato, ma anche per l’atteggiamento mostrato dal gruppo nel dare priorità al lavoro di squadra e all’unità tra staff e giocatori. Il gol su autogol, nato da una situazione definita da Mosse offensive, ha rafforzato la fiducia nello spogliatoio, dove resta forte la determinazione a consolidare il cammino in Africa.
In conclusione, l’AHLY si prepara al ritorno a Cairo consapevole di dover gestire un calendario molto fitto tra campionato, CAF e la Supercoppa egiziana. La chiave sarà mantenere alta l’intensità, rimanere fedeli al proprio piano di gioco e raccogliere i frutti di una fase di transizione guidata da Thorup e dallo staff tecnico.