Al Ahly trionfa tra sorprese e gol: finale in vista nella Supercoppa egiziana

Andamento della partita

L'Ahly ha aperto la partita in pressing alto, cercando di spezzare la difesa di Ceramica Cleopatra. Al 19' Mahmoud Hassan Trezeguet ha indirizzato la partita con un colpo di testa su cross preciso, regalando il vantaggio ai Reds.

Poco prima della sirena del primo tempo, Ceramica ha trovato l'1-1 con Marwan Osman al 41' su sviluppi da calcio piazzato, ristabilendo l’equilibrio nonostante il dominio territoriale dell'Ahly. Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 1-1, con i rossi che avevano mostrato una superiorità di possesso ma non erano riusciti a chiudere i conti.

Secondo tempo e sviluppo della gara

Nel secondo tempo l'Ahly è tornato in campo deciso: al 52' Nits Gradyšar ha trovato la rete decisiva, sfruttando una palla persa e una ripartenza fulminea. Da quel momento Ceramica Cleopatra ha provato a reagire, ma la retroguardia rossa ha retto gli assalti e ha gestito al meglio la fase offensiva con contropiedi e continuità, aggiungendo altri scorci di pericolo, senza però concretizzare.

La partita ha continuato con ritmo bilanciato, tra tentativi di pressioni alte da parte di Ceramica e contropiedi dell'Ahly. Nell’ultimo terzo dell'incontro, le accelerazioni di Zizo e le ripartenze di Trezeguet hanno creato ulteriori intuizioni, ma la difesa avversaria ha fatto fronte con solidità. Al fischio finale, l'Ahly è uscito vittorioso e ha assicurato il passaggio in finale.

Conclusioni: l'Al Ahly attende la vincente di Zamalek-Pyramids per la finalissima della Supercoppa Egiziana; Ceramica Cleopatra giocherà il terzo posto contro la perdente della stessa semifinale. Una serata in cui l’esperienza ha contato più della pura brillantezza, ma con una gara comunque intensa e incerta fin quasi all’ultimo minuto.

Punchline 1: Se la tattica è un'arma, qui era una doppia carica: difesa serrata e contropiede che ha stordito gli avversari, praticamente una squadra che gioca a scacchi... ma con i piedi!

Punchline 2: E se pensate che il finale fosse scontato, mettete una lavagna e una penna: la panchina ha scritto il copione, ma la palla ha deciso di improvvisare la scena finale.