Alonso svela Arnold: pronto per la sfida contro Liverpool e il mistero dell’allenamento all’Anfield

Anteprima della sfida

L’allenatore spagnolo Xabi Alonso ha parlato della sua lunga carriera a Liverpool e, soprattutto, ha aggiornato sullo stato di Trent Alexander-Arnold in vista della gara di Champions League contro i Reds. Real Madrid è pronto a sfidare Liverpool domani sera all’Anfield, nella quarta giornata della fase a gironi.

Alonso ha definito la sfida contro Liverpool una delle classiche del calcio europeo, sia per il passato sia per il presente, una partita particolarmente amata dai tifosi da vedere e rivedere.

Arnold e la storia tra i due clubs

Durante la conferenza, Alonso ha ricordato il legame tra lui e Arnold: «Abbiamo una storia qui (in passato a Liverpool) e il ritorno provoca una sensazione positiva, ma dovremo concentrarci sul match per ottenere un buon risultato».

Riguardo al possibile cambiamento nei tiratori di rigore, ha aggiunto: «Decidiamo chi eseguirà i rigori: Mbappé sarà il tiratore principale domani, come sempre, ma analizziamo le opzioni sul momento».

Infortuni, formazione e curiosità

Alonso ha confermato che Trent è bene, non ha giocato contro Valencia per motivi legati al contesto della partita, ma è disponibile e pronto a scendere in campo: «Abbiamo bisogno della sua qualità e della sua freschezza».

In merito alla fase di preparazione, ha sottolineato che la squadra dovrà dare il massimo per sostenere Arnold e gli altri compagni, ricordando al contempo i tempi belli trascorsi a Liverpool e la crescita maturata sia come giocatore sia come allenatore.

La discussione si è spostata sugli ricordi legati alla finale di Istanbul 2005 contro il Milan: Alonso ha ricordato come Gerrard e Benítez abbiano scelto chi calciare, e come sia nata una nuova pagina di storia per il Liverpool.

Per quanto riguarda le condizioni di Franco Mastantuono, giovane attaccante argentino, la situazione resta incerta: l’infortunio è descritto come misterioso e simile a quello di Char bel Yamal, con tempi di recupero da definire. Il club sta monitorando la situazione e privilegia attività fisica moderata finché i sintomi non si risolvono.

La lista per la sfida include i soliti big del Madrid – Mbappé, Vinícius Jr, Rodrygo, Bellingham, Camavinga, Tchouaméni e Valverde – ma resta da capire se Mastantuono potrà essere convocato nelle prossime gare o in nazionale. Lo staff medico vigila giorno per giorno sull’evoluzione della situazione.

Come ulteriore nota, l’obiettivo di Real Madrid rimane la vittoria nel girone: tre vittorie su tre disputate finora in Champions League campeggiano nelle statistiche della squadra, mentre Liverpool ha collezionato due successi e una sconfitta.

In chiusura, Alonso ha confermato che la formazione madridista verrà annunciata prossimamente: tra portieri, difesa, centrocampo e attacco, la squadra resta competitiva e pronta a una gara ricca di intensità contro un Liverpool motivato.

Nota finale: siamo in attesa di definire la formazione e le tattiche, ma una cosa è certa: la notte di Anfield non perdona errori, né tattici né di fantasia. E ora qualche battuta leggera per stemperare la tensione:

Punchline 1: Se questa partita fosse una pizza, Liverpool e Real Madrid hanno già ordinato due pezzi giganti: la crosta è la tensione, il cuore è il pallone.

Punchline 2: All’Anfield non si allenano? Nessun problema: quando la palla è rotonda, anche la panchina cambia idea e applaude il calcio che sa di spettacolo.