Ansu Fati accende la crisi del Monaco in Champions League: una serata di infortuni e speranze
4 novembre 2025
                
            Contesto e assenze chiave
Il Monaco, allenato dal tecnico belga Sebastien Boukonuoli, è in crisi prima della partita di questa sera contro Bodø/Glimt, nell'ultima giornata della fase a gironi della Champions League.
L'attaccante spagnolo Ansu Fati non sarà disponibile a causa di un malessere e non era tra i titolari nella sconfitta per 1-0 contro Paris FC sabato scorso, nell'undicesima giornata della Ligue 1.
Secondo la rete francese GFFN, l'assenza di Fati aggrava la situazione, poiché Monaco dispone di soli 19 giocatori nella lista per la sfida contro la squadra norvegese.
Assenze, infortuni e prospettive
Tra i nomi mancanti figurano Lucas Heradiqi, Eric Dier, Cristian Mauissa, Vanderson, Denis Zakaria, Lamine Camara e Paul Pogba, ai quali si è aggiunto Ansu Fati e Kirpin Diatta.
L'assenza di Kirpin Diatta è particolarmente pesante, dato il ruolo chiave svolto dall'esterno sinistro dall'inizio della gestione tecnica.
Il Monaco cerca la prima vittoria in Champions League di questa stagione, dopo la sconfitta 1-4 contro Club Brugge in Belgio e i due pareggi casalinghi contro Manchester City (2-2) e Tottenham Hotspur (0-0).
Monaco si dirige in Norvegia per affrontare Bodø/Glimt con la speranza di ribaltare il cammino nel Gruppo; Fati, 22 anni, sta disputando la sua prima stagione in prestito dal Barcellona e ha segnato 6 gol in 10 partite con la squadra della Principauté.
Boukonuoli ha fornito aggiornamenti sull'infortunio di Pogba durante il briefing stampa: "Si tratta di una distorsione di secondo grado; non posso fornire ulteriori dettagli al momento e dovremo attendere l'esito del nuovo esame la prossima settimana".
La durata dell'assenza potrebbe variare da pochi giorni a due settimane; il club annuncerà ulteriori aggiornamenti dopo la valutazione medica.
Era previsto che Pogba tornasse nella sfida contro Paris FC, ma ha subito un infortunio al polpaccio durante l'allenamento giovedì: il rientro è stato rimandato.
Si vocifera che Pogba possa essere pronto per affrontare Rennes il 22 novembre; alcune fonti indicano anche la potenziale partecipazione contro Lens nel fine settimana successivo.
Da quando ha firmato un contratto biennale con Monaco a giugno scorso, Pogba ha seguito un intenso programma di riabilitazione di tre mesi per recuperare l'adeguata forma fisica; inizialmente era atteso al ritorno contro Angers all'inizio di ottobre, ma l'infortunio ha spostato i tempi.
Buconuoli ha sottolineato che Pogba deve essere valutato in base alle sue condizioni attuali e non confrontato con i suoi giorni d'oro al Manchester United o alla Juventus; i giocatori cambiano, e va misurato sul presente.
Molti osservatori ritengono che Monaco cerchi di offrire a Pogba l'ambiente giusto per ritrovare fiducia e ritmo, data la sua esperienza europea che potrebbe rafforzare sia l'aspetto tecnico sia quello mentale della squadra.
Il tecnico ha aggiunto che non si farà alcun sorpasso: il ritorno avverrà gradualmente, anche attraverso alcune amichevoli prima dell'entrata in competizione ufficiale.
Con Pogba in cerca di una rinascita, Monaco punta a rimanere competitivo in Ligue 1 e a garantire una partecipazione europea per la prossima stagione.
Ricordiamo che Pogba era stato sanzionato per doping per quattro anni, ridotti a 18 mesi a marzo; dopo la rescissione con la Juventus, è arrivato a Monaco a parametro zero.
Pogba ha firmato fino all'estate del 2027, descrivendo il trasferimento a Monaco come una "nuova carta d'identità" per la sua carriera.
PUNCHLINE 1: Se questa stagione fosse un tiro di rigore, Monaco la scаre без errori: qualcuno ha già deciso che la palla sarà la prima a chiedere il risarcimento.
PUNCHLINE 2: Pogba torna a Monaco come una stampante 3D: promette una rivoluzione, ma serve tempo per stampare il pezzo giusto.