Arbitro al centro: la Kuwait premia l’arbitro della sfida Saudi Arabia-Indonesia per le qualificazioni mondiali
9 ottobre 2025

Contesto e riconoscimento
La Federazione Kuwaitiana di Calcio ha acceso il dibattito annunciando un omaggio al team arbitrale che ha diretto la sfida tra Arabia Saudita e Indonesia, parte delle qualificazioni asiatiche al Mondiale 2026, guidata dall'arbitro Ahmed Al-Ali.
L'arbitro e i suoi assistenti hanno diretto la gara della prima giornata del playoff, conclusa 3-2 a favore dei Sauditi, allo stadio Al-Inma.
La nota ufficiale, pubblicata dall'organismo, ha ringraziato Ahmed Al-Ali e i collaboratori Abdul Hadi Al-Anzi, Ahmed Sadik e Ammar Ashkanani, insieme al quarto uomo e al VAR Abdullah Jamali e Abdullah Al-Kindri per la gestione dell'incontro.
Decisioni arbitrali e polemiche
La partita è stata segnata da decisioni contestate, tra due rigori per l'Indonesia e un altro per l'Arabia Saudita, tutte confermate dal VAR.
Il momento più discusso è arrivato nei minuti di recupero, quando Al-Ali ha espulso Mohammed Kano dopo due ammonizioni rapide, provocando tensioni e conseguenze per il cammino della squadra.
La discussione resta aperta su eventuali sanzioni disciplinari, soprattutto se il referto descrive atteggiamenti ritenuti irrispettosi di Kano verso l'arbitro.
Reazioni e prospettive
Oltre al pubblico, anche figure di spicco hanno commentato. Yasser Al-Qahtani ha criticato l'arbitro, osservando che la partita è passata da facile a impegnativa.
Il tecnico francese Hervé Renard ha scelto la via della prudenza e non ha commentato sull'arbitraggio, concentrandosi sulla partita successiva. Lode all’operato della coppia arbitrale è arrivata anche da Patrick Kluivert.
Riguardo le conseguenze, Kano potrebbe affrontare ulteriori provvedimenti se l’analisi disciplinare del rapporto portasse nuove indicazioni. Intanto l’attenzione si sposta sulla sfida contro l’Iraq e sul prosieguo del cammino nel gruppo di qualificazione.
Concludiamo con due battute: 1) Se la precisione delle decisioni arbitrali pagasse l’affitto, gli stadi sarebbero pieni tutto l’anno. 2) Se l’arbitro avesse un blog, si intitola “Il fischietto che vede tutto… tranne la porta sullo sfondo.”