Arnold torna al Real Madrid: il ritorno che potrebbe accendere il Bernabéu contro Juventus
20 ottobre 2025

Aggiornamenti sul rientro di Arnold
Il Real Madrid ha recuperato Trent Alexander-Arnold, il difensore inglese assente da un periodo significativo per infortunio. Secondo diverse fonti, compresa la cronaca sportiva spagnola, l’ex Liverpool ha completato la prima parte dell’allenamento di gruppo nella giornata odierna, lavorando a pieno regime con il resto della squadra.
La ripresa del calciatore è arrivata dopo la sua assenza dalla sfida contro l’Olympique Marsiglia nella fase a gironi di Champions League, indispensabile sin dal rientro previsto a settembre. La sua ripresa è considerata cruciale per le ambizioni madridiste in campionato e in Europa.
Secondo il quotidiano AS, Arnold potrebbe entrare nella lista dei convocati per la partita di mercato mercoledì contro la Juventus, al Santiago Bernabéu, come parte della terza giornata della fase a gironi della Champions League. La presenza del giocatore darebbe al Real Madrid una freccia in più sulla fascia destra, soprattutto in situazioni di attacco rapido o di cross verso la zona offensiva.
Arnold finora era mancato in diverse gare del Real Madrid contro Espanyol, Levante, Atletico Madrid, Villarreal e Getafe in Liga, oltre che contro Kaïr At Almaty in Champions. La sua contemporanea assenza ha acceso i dubbi sul livello di completezza del reparto difensivo esterno della squadra.”
Non è chiaro se Arnold possa scendere in campo già contro la Juventus o se verrà impiegato in panchina, ma l’obiettivo della dirigenza è chiaro: permettere al giocatore di completare il programma di recupero senza forcature improprie. In caso di forfait, l’allenatore potrà contare su alternative come Federico Valverde o Asensio per coprire la fascia destra, pur restando consapevoli che tali cambi potrebbero alterare l’equilibrio del centrocampo e della fase offensiva.
Una battaglia personale e la filosofia di gestione
Arnold.. una sfida personale e un appuntamento con il sogno Il ritorno di Trent Alexander-Arnold alla Real Madrid è molto più di una semplice reintegrazione: è una sfida personale contro il tempo, nata dalla ferma volontà di riabbracciare il campo prima possibile dopo l’infortunio occorso lo scorso 16 settembre contro Marsiglia in Champions League. I report indicano che ha compiuto progressi significativi nel programma di recupero, con una proiezione iniziale di assenza fra 10 e 12 settimane che sembra essere stata ridotta grazie a un lavoro intenso e mirato.
La voglia di correre dello giocatore è stata accompagnata da una prudenza manageriale: Xabi Alonso ha insistito sulla sicurezza del giocatore, ribadendo che “la salute dell’atleta viene prima di tutto”. Il tecnico spagnolo ha più volte sottolineato la necessità di non rischiare la sua integrità fisica, anche se l’obbiettivo è chiaro: un ritorno al massimo della forma prima di un appuntamento importante contro il Barça, e soprattutto un utilizzo o meno nell’impegno di Champions contro la Juventus potrebbe avere un effetto domino sul resto della stagione.
La direzione della squadra sembra ottimista ma cauta: la decisione definitiva sul coinvolgimento di Arnold in occasione del Clasico contro il Barcellona non sarà presa finché non saranno ultimate le verifiche fisiche. In assenza di Arnold, il Real Madrid potrà contare su alternative come Valverde o Asensio per la fascia destra, scelte che bilanciano il centrocampo ma portano con sé rischi di squilibrio dinamico, specialmente contro squadre che attaccano molto sulle fasce.
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