Arsenal al top, ma City–Liverpool promette fuoco: il grande scontro per la Premier League è dietro l’angolo

Anteprima: Guardiola identifica l’Arsenal in vetta e prepara lo scontro City–Liverpool

Lo spagnolo Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, ha parlato della prossima sfida contro il Liverpool e della corsa al titolo di Premier League.

Il City ospita il Liverpool all’Etihad, nella 11ª giornata della Premier League.

In vetta c’è l’Arsenal con 26 punti, mentre il City è terzo con 19 e il Liverpool segue a quota 18. La partita tra le due formazioni promette di confermare o ribaltare la classifica mentre il torneo resta molto combattuto.

Il Liverpool ha mostrato segni di ripresa con due vittorie consecutive, ma Guardiola sottolinea che nel calcio non ci si può permettere euforia a novembre: serve continuità e pazienza, perché la stagione è lunga e piena di sorprese.

Nel complesso, la campagna resta aperta a cambi di ritmo: l’Arsenal ha imposto un passo solido, ma il City cerca di rimanere nella scia, mentre i Reds sognano di rientrare tra le pretendenti al titolo.

Assenze, dubbi e chiave tattica

Per la sfida all’Estadio Etihad, entrambe le squadre hanno temi di formazione da risolvere: lo slot manager non potrà contare sul portiere brasiliano Alisson Becker per la partita odierna e potrebbe recuperarlo solo in seguito, ad iniziare dalla sfida contro Nottingham Forest dopo la pausa internazionale, il 22 novembre.

Anche Jeremie Frimpong resta ai box per un infortunio al tendine e potrebbe restare fuori fino a dicembre, mentre Alexander Isak è indisponibile per un problema al muscolo della coscia, con l’ultima apparizione risalente a circa tre settimane fa.

Dal canto suo, il City non si attende il ritorno immediato di infortunati rilevanti nel breve periodo, in particolar modo Rodri è in dubbio. Mateo Kovacic, invece, resta fuori per infortunio e alimenta l’incertezza a centrocampo.

Intanto, l’immagine della partita resta viva: City contro Liverpool è un big match che mette in luce differenze di filosofia, gestione e gioco tra le due squadre.

Prima della gara, Guardiola ha ricordato che Liverpool è stato ed è un avversario di alto livello in Inghilterra da quando è arrivato al City, e che la competitività tra le due realtà ha contribuito a elevare la qualità del campionato.

Dal fronte di Liverpool, Slot ha sottolineato l’importanza di concentrarsi sui giocatori che segnano e sull’equilibrio tra attacco e reparto difensivo, sottolineando che l’efficacia offensiva è cruciale per tenere alta la competitività nei momenti decisivi della stagione.

La partita contata

Lo storico degli scontri diretti Mostra che il City ha perso entrambe le gare di campionato contro il Liverpool la scorsa stagione, entrambe per 2-0. È emersa la curiosità su chi sia stato l’ultima squadra a non segnare contro Guardiola in tre confronti consecutivi: il Martinez? In ogni caso è una statistica degna di nota.

In termini di rendimento, City e Liverpool hanno spesso imposto ritmi diversi nelle ultime stagioni: i Reds hanno avuto colpi esterni importanti e potrebbero replicare per ricostruire una stagione positiva. D’altra parte, City ha vinto 10 delle ultime 12 sfide contro squadre che detengono il titolo, con l’ultima vittoria contro un detentore avvenuta con un rotondo 4-1 all’Anfield nel 2021.

La settimana si chiude con la consueta analisi: la partita può definire una parte di stagione, ma resta una tappa del cammino verso la lotta al titolo. La curiosità sull’esito resta alta e il pubblico è pronto a godersi una delle sfide più interessanti della stagione.

Note finali: se questa gara fosse una freccia, sarebbe pronta a colpire nel cuore della classifica. E se non bastasse, una doppia battuta di spirito: 1) Se la toccasse una freccia, City o Liverpool? Entrambe, basta che sia un gol. 2) In caso di pareggio, la statistica applaude: “Ottimo punto, ora tocca a chiedersi dove stanno i prossimi tre punti.”