Aballou: Un sito fatto da fan, per i fan

Guardiola verso la 1000ª panchina: la sfida City contro Liverpool promette storia e sapori di tiki-taka

8 novembre 2025

Guardiola verso la 1000ª panchina: la sfida City contro Liverpool promette storia e sapori di tiki-taka
Guardiola celebra la prossima 1000ª partita in panchina contro il Liverpool.

Guardiola verso la 1000ª partita da allenatore

Lo spagnolo Pep Guardiola, allenatore del Manchester City, si appresta a entrare in una ristretta cerchia celebrativa, preparando la sua 1000ª partita da allenatore, affrontando il Liverpool in Premier League.

La sfida contro il Liverpool e la classifica

Il Manchester City ospiterà il Liverpool, domenica pomeriggio, all'Etihad Stadium, nel clou della 11ª giornata della Premier League.

La classifica vede il City al secondo posto con 19 punti e il Liverpool al quarto con 18.

Guardiola ha scherzato su Sir Alex Ferguson: "Sir Alex Ferguson era l'uomo ideale, vero? Tutto parte da lui." Ha aggiunto: "Siamo venuti dopo di lui; l'impatto che ha avuto con Manchester United è chiaro, ma il calcio inglese resta incredibile."

Riguardo i duelli passati, ha ricordato i confronti con Barcellona in finale di Europa nel 2009 e 2011: "Ero al Barcellona, incontrammo il Manchester United a livelli straordinari; avevo 37 o 38 anni ed ero un simbolo in crescita, ma ho ricevuto grande rispetto."

Ha proseguito: "Quando si ha una personalità forte in club come il Manchester United, aiuta la squadra a diventare migliore e più grande."

Ha aggiunto: "Purtroppo non siamo riusciti a sfidarci spesso in Premier: siamo stati entrambi eccellenti, ma l’epica è stata in altri contesti; in ogni caso, auguro a Klopp e a Liverpool tutto il meglio."

Riguardo l’idea di altre 1000 partite, ha detto: "Aspetta amico, non so cosa accadrà; se me lo chiedi ora, non succederà, ma la vita è bella e non è come essere ventenni."

Ha continuato: "Vorrei fare molte cose, non solo allenare ogni tre giorni o gestire conferenze stampa: ci sono esperienze che voglio vivere, perché la vita è più di una panchina."

Quanto ai desideri dopo l’addio all’allenamento, ha confidato: "Voglio imparare a cucinare, non aprire ristoranti, studiare francese e trascorrere più tempo con i miei figli; voglio viaggiare, visitare nuove città, assistere a mostre e concerti o restare a casa senza lavoro: tutto quel che serve è trovare il giusto equilibrio."

La sfida contro il Liverpool

Durante una conferenza stampa preparatoria, Guardiola ha ribadito che il Liverpool resta la sfida più impegnativa in Inghilterra dall’arrivo al City nel 2016.

Prima della sua 1000ª partita da allenatore, ha aggiunto: "Il Liverpool è la nostra avversaria principale in Inghilterra; hanno elevato il nostro livello, così come noi abbiamo spinto loro."

Ha ricordato i duelli con Klopp: "È stato uno dei duelli più belli; fin dal primo scontro, ci siamo divertiti e abbiamo imparato molto l’uno dall’altro."

Ha sottolineato l’importanza del rispetto reciproco: "Ho sempre sentito stima reciproca; Klopp mi ha spinto a dare il massimo e a migliorarmi."

Riguardo al futuro, ha detto: "La guida della squadra è una responsabilità che resta, ma la vita offre altre opportunità e trasformazioni."

Ha inoltre spiegato che la stagione è ancora lunga: "Siamo a novembre e gran parte della stagione deve ancora arrivare; siamo competitivi, ma nessuna squadra può proclamarsi campione così presto."

Ha parlato delle condizioni di Rodri, infortunato in precedenza: "Vedremo la sua disponibilità, ma è probabile che non rischieremo prima della pausa internazionale."

Il tecnico spagnolo ha concluso che, nonostante le difficoltà, la squadra ha guadagnato fiducia grazie alle ultime tre vittorie.

La genialità che ha ispirato una rivoluzione

Guardiola è considerato tra i migliori allenatori della storia per l’innovazione tattica e i successi conquistati con ogni club. Dalla nascita del tiki-taka al Barcellona nel 2008, ha rivoluzionato il calcio grazie al possesso palla, al pressing alto e a passaggi rapidi.

Con il Barcellona ha vissuto un periodo d’oro: 14 trofei in 4 stagioni, tra cui due Champions League (2009, 2011) e tre Liga, guidando Messi, Xavi e Iniesta in una versione di calcio totale molto ammirata in tutto il mondo.

Dopo l’esperienza al Bayern Monaco, ha portato al Manchester City una filosofia di costruzione del gioco dal basso, trasformando ruoli e dinamiche, e introducendo concetti come l"attaccante fantasma" e lo "spazio terzo" che hanno ridefinito le partite.

Con il City ha vinto sei titoli di Premier League in nove anni, oltre a una storica Champions League nel 2023, una tripletta nazionale e altri trofei, elevando la squadra a una delle più dominate della storia recente. In chiave personale, è diventato simbolo di innovazione continua, convinto che controllare il pallone sia la miglior difesa. Nonostante le critiche occasionali, il suo impatto resta profondo e ispiratore per molte generazioni di allenatori in tutto il mondo.

La carriera di Guardiola al Manchester City è molto più di un semplice successo sportivo: è una rivoluzione di pensiero che ha fondato nuove idee sul modo di giocare e di guidare una squadra, consolidando la sua fama tra le menti più influenti della storia del calcio.

Punchline finali (humor leggero)

Se Guardiola aprisse un ristorante, lo chiamerebbe Tiki-Taka al dente: piatti che passano la palla prima di essere serviti.

Se inventasse una dieta per allenatori, sarebbe la “pressing leggera”: zero calorie finché non riconquista la palla.

Autore

Avatar

Sofia Soso

Sono Sofia Soso, giornalista sportiva italiana nata nel 1996. Appassionata di immersioni subacquee, pittura su seta e canto lirico, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Perché la 1000ª partita di Guardiola è significativa?

Rappresenta una pietra miliare nella carriera di un allenatore che ha plasmato moderne filosofie di gioco e una capacità di restare al top per decenni.

Quale posizione occupano City e Liverpool in classifica?

City è secondo con 19 punti, Liverpool è quarto con 18 punti.

Cosa ha detto Guardiola su Sir Alex Ferguson?

Ha ricordato l’influenza di Ferguson come modello di successo e come l’eco del suo lavoro continui a guidare la Premier League.

Cosa prevede il futuro di Guardiola dopo la carriera da allenatore?

Parla di interessi fuori dal campo, come cucinare, imparare lingue e viaggiare con la famiglia.