Barcellona mette a segno la rivincita: spettacolo, polemiche e un selfie senza Araujo
10 novembre 2025
Momenti al fulmine: curiosità e polemiche
Una serata intensa al Balaídos ha visto Barcellona e Celta Vigo offrire molto più delle semplici reti: episodi divertenti, nervi a fior di pelle e una foto di gruppo priva del capitano. Lo 0-0 non è arrivato: il Barça ha battuto il Celta 4-2 in una partita piena di colpi di scena e di risate nervose dietro le quinte.
Andamento della partita e protagonisti
La partita è iniziata con un ritmo alto: al 9-10 Lewandowski ha trasformato un rigore e ha portato avanti il Barcellona. Il Celta ha risposto con una pronta reazione in contropiede, ma una rete di Carreira non è bastata a ribaltare la situazione. Il secondo tempo è stato di dominio blaugrana: Lewandowski ha segnato una seconda rete al 37', quindi al 73' ha completato il suo hat-trick su assist di Rashford, fissando il punteggio sul 4-1. Il Celta non si è arreso e ha trovato la seconda rete con Borja Iglesias nel finale, fissando il punteggio sul 4-2.
Durante la partita si è visto anche un momento di tensione tra i giocatori: Lamine Yamal ha mostrato una reazione di frustrazione dopo una situazione di gioco chiave, chiedendo ai compagni di riorganizzarsi. Araujo, invece, non è apparso nella foto di gruppo iniziale, attirando curiosità tra i tifosi e i commentatori.
Interruzione e decisioni arbitrali
Il match è stato condito da decisioni dell’arbitro e dall’assistenza del VAR: un rigore assegnato per tocco di mano su una contestata battuta ha alimentato le proteste, mentre Frenkie de Jong è stato espulso nei minuti finali, cambiando la cornice della sfida successiva. Una scena divertente, poi, ha visto quasi scivolare l’arbitro a causa della pioggia, un momento che ha socializzato subito tra i fan come gag leggera.
La cronaca ha mostrato una Barcelona capace di controllare il ritmo e sfruttare le ripartenze, con Lewandowski a trascinare la squadra e Rashford ad impreziosire l’azione con un assist decisivo. Il Celta ha provato a reagire, ma la serata resta a tinte blaugrana, nonostante una delle poche note dolenti sia stata l’assenza totale di Araujo dalla foto di gruppo, quasi a simboleggiare una serata in cui i riflettori hanno puntato su altri elementi della squadra.
La partita ha confermato la buona forma di Barcellona, capace di tenere alto il pressing e di gestire il risultato quando la pioggia ha reso il campo più ostile. Lewandowski ha chiuso con un hat-trick che porterà sicuramente discussioni nelle analisi post-partita, mentre Yamal ha mostrato segnali di crescita emotiva e di leadership in campo, pur tra le barriere tipiche di un teenager in grande ascesa.
In chiusura, il Barcellona affida la vittoria a una manovra continua, a una difesa ordinata e a una punta che fa la differenza anche quando la pressione cresce. La squadra tornerà in campo per la prossima sfida, consapevole di avere dentro di sé le risorse per replicare una performance del genere.
Riassunto tattico
Il Barcellona ha imposto il proprio ritmo grazie a una circolazione di pallone veloce e a transizioni rapide. Lewandowski ha segnato tre reti, Rashford ha contribuito con un assist decisivo, mentre Yamal ha chiuso la serata con un gol e una lettura del gioco che sembrano indicare una crescita di leadership. Il Celta Vigo ha mostrato reattività e spirito combattivo, mettendo in crisi la difesa avversaria in alcuni momenti e offrendo spunti interessanti per le prossime partite.
In conclusione, una serata dai due volti: tecnica e gol da una parte, errori e combattività dall’altra, con il Barcellona che esce vincente e guarda avanti al prosieguo della stagione.
Punchline sportive: se la foto di gruppo è la memoria del momento, Araujo deve essere in tourmenta per capire perché non è presente; e se Yamal tiene questo livello, impariamo a non fidarci mai dei selfie di gruppo a tempo pieno. Punchline 2: Lewandowski ha segnato un hat-trick, dimostrando che tre è il numero magico anche per chi ha la cintura nera del fiuto per il gol.