Barça in corsa: Flick riunisce i blaugrana per il rush finale prima del Clasico contro il Real Madrid

Aggiornamenti e obiettivi

Hans Flick, allenatore del Barcellona, sta lavorando per riunire la squadra su tutti i fronti subito dopo la pausa internazionale.

Prima della sosta, il Barça aveva incassato due sconfitte consecutive: 2-1 al Montjuïc contro il Paris Saint‑Germain nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League, e una pesante mancata vittoria 1-4 all’Estadio Ramon Sánchez Pizjuán contro l’Sevilla, che ha fatto scendere la squadra dalla testa della Liga.

Qualche giorno dopo, la squadra catalana è tornata a lavorare: secondo Mundo Deportivo, poco più di due settimane dopo la debacle andata in scena a Siviglia, Flick ha convocato tutti i giocatori ieri giovedì al centro sportivo di Sant Joan Despí per una riunione di squadra.

Prima della pausa internazionale, il tecnico aveva chiesto ai giocatori di resettare le menti e di prendersi quattro giorni di riposo per ricaricare le energie. Era una chiamata a ricostruire l’intesa tra campo e spogliatoio.

Tra i rientri più recenti figuravano Pedri e Marcus Rashford; i recuperi sono stati analizzati in profondità insieme ai responsabili della preparazione fisica, con l’obiettivo di correggere gli errori commessi nelle partite contro PSG ed Siviglia.

Nello specifico, Flick ha radunato i giocatori al centrocampo per trasmettere un messaggio chiaro: serve il massimo impegno. Una sconfitta in più potrebbe complicare la stagione, ha avvertito, soprattutto in vista delle prossime sfide casalinghe contro Girona e della prima partita di Champions contro l’Olympiakos, entrambe da disputare tra oggi e la prossima settimana.

Scenari e prossime sfide

Il tecnico tedesco non intende rinunciare al proprio stile di gioco: pressing alto su tutto il campo e partecipazione di tutti i giocatori, ritenendo questa la migliore difesa contro le minacce avversarie. Flick è convinto che il Barcellona possa ritrovare rapidamente la retta via, ma la chiave sarà l’unità tra squadra, staff e tifosi durante le prossime uscite.

Rientrano in discussione anche le condizioni della rosa in termini di infortuni: Lewandowski e Dani Olmo hanno saltato tre partite, incluso il Clasico, ma Flick non accetta scuse e vuole la migliore forma possibile per affrontare Girona in Liga e Olympiacos in Champions League. Oltre agli aspetti tattici, il tecnico ha spinto per una comunicazione costante tra lo staff medico e i giocatori, riconoscendo che molti svolgono allenamenti extra al di fuori del club e che è fondamentale pianificare attentamente l’insieme degli sforzi, sia interni sia esterni al club.

Flick sostiene che la squadra possa tornare sui propri livelli se tutti camminano nella stessa direzione. Mundo Deportivo chiude aggiungendo che Barcellona ha le potenzialità per tornare a correre, ma serve compattezza e pragmatismo per affrontare le sfide che arriveranno a breve. E ora, sotto i riflettori del Camp Nou, il destino del Clasico sarà deciso da chi saprà gestire meglio la pressione e mantenere l’unità nello spogliatoio, senza biglietti da visita, solo carne e nervi a 100 all’ora.

Punchline finali in stile sniper: 1) Se Flick promette pressing alto, la palla ha già chiesto di venire a casa; 2) Il Clasico è dietro l’angolo: se la squadra fallisce, la prossima legenda sarà la sveglia della panchina—sempre a tempo, mai indifferente.