La rinascita di Jude Bellingham: Madrid ritrova la scintilla prima del Clasico
16 ottobre 2025

Recupero e rinascita di Bellingham
Il giovane talento inglese Jude Bellingham sta cercando di ritrovare la sua versione migliore al Real Madrid, dopo l’infortunio alla spalla che lo ha tenuto lontano dai campi.
Arrivato dal Borussia Dortmund nell’estate 2023 in una cifra vicina ai 103 milioni di euro, con bonus potenziali che portano la cifra complessiva oltre i 130 milioni, la trattativa ha visto il Real Madrid sbaragliare Manchester City e Liverpool.
Non ha impiegato molto per imporsi come protagonista: in poche partite ha segnato gol decisivi e fornito assist, diventando il cuore pulsante della squadra dopo la partenza di Karim Benzema.
Dal dolore al riscatto
Carlo Ancelotti ha intravisto il potenziale di Bellingham e lo ha schierato come centro ibrido tra centrocampo e attacco, offrendo spazio e libertà creativa al giocatore. L’inglese ha saputo sfruttare la capacità di inserirsi dal secondo piano e segnare nei momenti decisivi.
Con il passare delle settimane, il nome di Jude è diventato la fanfara dei tifosi del Bernabéu quando serve una giocata o una vittoria. La sua prima stagione con il Real Madrid è stata incredibile: cinque titoli su sei finali disponibili, e numeri da record: 23 gol e 13 assist in 42 partite.
La storia dolorosa
Ma dietro i trionfi c’è una ferita: il 5 novembre 2023, contro il Rayo Vallecano, Bellingham si è infortunato alla spalla sinistra. Nonostante il dolore, ha terminato la partita, ma l’infortunio ha accompagnato tutta la stagione e mezza successiva, costringendolo a giocare con una fasciatura importante.
Nonostante la sofferenza, non ha mai perso la grinta: ha continuato a fornire prestazioni al top, diventando uno dei protagonisti principali in tutte le competizioni.
Nell’estate 2024 ha subito un altro appuntamento importante: convocato con l’Inghilterra per l’Europeo, ha guidato la sua nazionale fino alla finale, segnando anche due gol, tra cui una splendida rovesciata.
Con l’aumento dei ritmi di calendario, l’infortunio ha però cominciato a pesare: nella stagione 2024-2025 i numeri restano positivi (15 gol e 15 assist in 58 partite), ma la sofferenza persiste. Al termine della Coppa del Mondo per Club 2025, Real Madrid decide l’intervento chirurgico, fissato per il 17 luglio a Londra, stimando tre mesi di stop.
La determinazione di Bellingham non si è fermata: è tornato in due mesi, giocando pochi minuti in tre partite di fila, prima di essere schierato dall’allenatore Xabi Alonso in gruppo e titolare nella sfida contro l’Atlético, ma la partita non è andata come sperato.
La figura chiave della risalita è stata poi la scelta di reinserirlo gradualmente: partite da panchina, poi ingresso a partita in corso e infine presenza da titolare progressiva in Liga e in Champions League, con il tecnico che ha voluto gestire al meglio carichi e recuperi.
La rinascita
Nel confronto contro il Villarreal, Bellingham ha ritrovato sprint, movimenti e precisione, offrendo passaggi pericolosi e avvicinandosi al gol. Nei segnali positivi si è visto un giocatore molto motivato e gestito con saggezza dagli allenatori, pronto a tornare ai suoi livelli migliori.
Nel club madrileno, si resta fiduciosi: la versione 2023-2024 potrebbe riapparire presto, e la tifoseria già sogna una ripresa completa in tempo per il Clasico contro il Barcellona in programma il 26 del mese.
Nel frattempo, i segnali dello spagnolo sono incoraggianti: la squadra è competitiva, il gioco è fluido e l’atteggiamento resta quello di chi vuole scrivere ancora nuove pagine di successo.
Se la spalla potesse parlare, chiederebbe una pausa; ma Bellingham risponde con clase, segnando e guidando i compagni verso nuovi trionfi. Se il Clasico sarà una marcia trionfale, forse la vera magia non sarà la sorte, ma la costanza di un ragazzo che non si arrende mai.