Rafinha ko in recupero: una ricaduta che complica il Clasico per il Barcellona
14 ottobre 2025

Aggiornamento sull'infortunio di Rafinha
Il brasiliano Rafinha Diaz, stella del Barcellona, ha subito una ricaduta durante il recupero dall'infortunio stesso.
Secondo il quotidiano catalano Sport, l'infortunio muscolare di Rafinha si è rivelato più grave di quanto sembrasse inizialmente.
La stampa ha aggiunto che il giocatore avvertì malessere nel tentativo di tornare in campo, ritrovando dolore nella parte posteriore.
Si sarebbe dovuto tornare in campo gradualmente già questa settimana, ottenendo minuti contro Girona e Olympiakos, ma una ricaduta inaspettata è arrivata quando sembrava tornare facile.
Prospettive sul ritorno e sull'impatto in squadra
Al momento, l'ala brasiliana continua l'allenamento in palestra e non ha preso parte all'allenamento di gruppo.
Rafinha ha giocato dall'inizio della stagione 7 gare, segnando 3 gol e fornendo 2 assist finora.
Rafinha è stato tra i giocatori più impiegati (4.661 minuti) e il secondo per presenze nelle gare ufficiali (57 match, di cui 53 da titolare). A tavolino: non male per chi correva sulla fascia destra, nella stagione attuale.
Rafinha, la stagione e l'orizzonte europeo
La prova di Rafinha non si limita alle competizioni nazionali: è capocannoniere della Champions League con 13 gol, pari a Serhou Guirassi (Borussia Dortmund), e occupa il quinto posto nella classifica del Pallone d'Oro, sorpassando Mbappé, che è settimo; forse avrebbe potuto avanzare ancora se l'Inter non avesse superato Barcellona a San Siro.
Note tattiche e protagonismo
Tuttavia, le prestazioni eccezionali del Barcellona non sarebbero state possibili senza i contributi di Rafinha, che lo hanno reso una colonna della squadra di Flick, trascinando il reparto offensivo con energia, tecnica e gol decisivi.
Nei panni di leader, Flick ha chiesto di ridurre l'ego dopo il pareggio con il Rayo Vallecano (1-1); la personalità di Rafinha si profila come fondamentale per diffondere disciplina e spirito di sacrificio tra i compagni.
Flick ripone molta fiducia nel quarto capitano, Rafinha, che non esita a confrontarsi con chiunque come faceva Inigo Martínez; prima però deve ritrovare il proprio livello per trasmettere energia positiva al gruppo.
Prospettive per il Clasico
Così il Barcellona attende il ritorno di Rafinha, una spinta morale e tecnica enorme in un momento cruciale della stagione, sperando che l'esplosione del suo talento segni una rinascita dello spirito del gruppo prima dello scontro con il Real Madrid nel Clasico.
Aspetti biografici
Si ricorda che Rafinha è nato a Porto Alegre nel 1996, ha iniziato la sua carriera con l'Avai in Brasile, poi è arrivato in Europa passando per Vitória de Guimarães, dove ha attirato l'attenzione per le sue abilità e velocità sull'out.
Nella sua prima stagione, Rafinha contribuì con gol e assist che aiutarono il Barcellona a vincere la Liga, proseguendo l'eccellente rendimento sotto la guida di Flick.
È diventato anche un elemento chiave della nazionale brasiliana, avendo rappresentato la Seleçao al Mondiale 2022, consolidando il suo status tra i migliori esterni.
Chiusura e prospettive
In attesa di una data ufficiale per il rientro, la dirigenza resta fiduciosa che Rafinha possa tornare a dare sprint all'attacco blaugrana in un momento decisivo della stagione.
Punchline: Se Rafinha segnerà al Clasico, l'arbitro dovrà chiedergli l'autografo per la fascia… e gli passerà la fascia di fretta.
Punchline: Se il recupero tarderà, l'unico scopo sarà mantenere vivo l'allenamento: più sprint che chat di gruppo!