Barcellona-Girona: gol all'ultimo respiro e una notte di proteste che scuote la Liga
18 ottobre 2025

La chiave è arrivata all'ultimo tocco
Nel nono turno della La Liga, il Barcellona ha trovato una vittoria sofferta contro il Girona, grazie a un colpo di testa decisivo di Ronald Araújo al minuto 93. L’ingresso dell’exploit difensivo ha deciso una partita che sembrava destinata a finire sul pareggio, dopo che Pedri aveva inaugurato le marcature al 13' e Axel Witsel aveva pareggiato al 20' per i visitatori.
Il Barça ha trovato la rete della vittoria in pieno recupero, mantenendo viva la corsa al primo posto, mentre Girona ha reagito con carattere, dimostrando di poter mettere in difficoltà la difesa avversaria. Una serata segnata anche dall’espulsione dell’allenatore tedesco Hansi Flick, che non potrà guidare la squadra nel prossimo Clasico contro il Real Madrid.
Con questa vittoria, Barcellona si porta temporaneamente in vetta alla classifica con 22 punti, tallonando il Real Madrid a una lunghezza di distanza. Girona resta a quota 6, agganciando una zona inferiore della graduatoria. Il prossimo turno si annuncia cruciale per entrambe le squadre: il Barcellona attende il Clasico, mentre Girona cerca continuità per risalire la china.
Proteste simboliche e contesto
Prima del fischio d’inizio, i giocatori di entrambe le squadre hanno preso una breve pausa di 15 secondi in segno di solidarietà legata al “Miami Plan”, una iniziativa che punta alla trasparenza sulle trasferte internazionali e sulla logistica delle partite. Il gesto, seppur simbolico, ha acceso dibattiti tra tifosi e addetti ai lavori.
Pedri ha commentato la situazione spiegando che la squadra non è stata protagonista delle proteste in modo diretto, ma ha scelto di rispettare la scelta dei colleghi che hanno promosso la manifestazione. L’obiettivo dichiarato è la chiarezza e una migliore comunicazione su decisioni che coinvolgono l’intero movimento calcistico spagnolo.
La discussione sul Miami Plan ha evidenziato una frattura tra le esigenze commerciali di espansione globale e i diritti dei giocatori, alimentando una fase di grande scrutinio mediatico sui piani futuri della Liga. Nel frattempo, la partita ha offerto una pagina di sostanza sportiva, con un finale da ricordare per la rivalità tra Barcellona e Girona.
Dichiarazioni post-partita e riflessioni
Araújo ha espresso soddisfazione per il risultato e ha ricordato quanto sia importante mantenere la concentrazione fino all’ultimo minuto: “Sono molto felice della vittoria, era fondamentale portare a casa i tre punti. Girona ha giocato bene e ha creato molte occasioni, ma abbiamo mostrato spirito e determinazione.”
Il laterale uruguaiano ha anche condiviso un aneddoto sul suo ingresso: “Sapevo di poter essere utile in quel ruolo, e ho detto ai compagni: se entro, segnerò. Lavoro per aiutare la squadra e sono felice di esserci riuscito oggi.”
Conclude: “Dopo due sconfitte, serve continuare a lavorare e mantenere questo spirito combattivo.” Tuttavia, la serata non è stata priva di luci e ombre, come dimostrano le discussioni che accompagnano la fase di espulsione di Flick. Punchline di chiusura: se il calcio fosse una scommessa, questa vittoria sarebbe stata un terno al lotto; se fosse una ricetta, avrebbe bisogno solo di un tocco finale al 93’. E se Miami è davvero l’obiettivo di espansione, ricordate: nel football, il vero tonno è sempre l’ultimo minuto, non il piano iniziale.