Bayern ritrova una delle sue frecce migliori: il ritorno in gruppo di Davies
17 novembre 2025
Rientro di Davies: una freccia pronta a tornare
Il canadese Alphonso Davies, esterno sinistro del Bayern Monaco, è tornato ad allenarsi con il gruppo della squadra bavarese, per la prima volta da quando era vicino al recupero dall’infortunio.
Davies è stato vittima di una lesione al legamento crociato durante la partita della sua nazionale contro gli Stati Uniti, nella Nations League CONCACAF, nel marzo scorso.
Ha svolto parte di una sessione di allenamento di gruppo del Bayern per la prima volta in otto mesi. Aveva iniziato la riabilitazione da tempo, toccando la palla settimane fa.
Nella scorsa stagione Davies ha disputato 31 partite con la maglia del Bayern, segnando 3 gol e fornendo altre 3 assist.
Ha rinnovato il contratto con il Bayern fino al 2030, dopo che quello precedente scadeva nel 2025.
Dove arriva la forza? Davies ha condiviso momenti intensi di recupero con i compagni infortunati da mesi, Jamal Musiala (distorsione della caviglia e frattura della fibula) e Hiroki Ito (frattura del metatarso).
Continua a restare in contatto con i tre: “Ci vediamo ogni giorno e cerchiamo di mantenere alta la motivazione. È utile avere persone buone attorno a te”, ha detto Davies, aggiungendo che sin dall’inizio di settembre ha iniziato esercizi con la palla nel lavoro individuale.
Il passo successivo è tornare ad allenarsi con la squadra sotto la guida dell’allenatore Vincent Kompany, anche se non è stato ancora fissato un termine.
Nonostante la fama della sua velocità, Davies affronta questa fase con pazienza e i tempi necessari. “Infortuni di questo tipo sono parte dello sport. L’unica cosa che posso fare ora è combattere per tornare, non alla massima velocità, ma con costanza, sperando che non succeda nuovamente”.
La sfida mentale più dura
Davies riconosce che la sfida maggiore non è fisica, ma mentale: “Il processo è più duro mentalmente che fisicamente. I muscoli torneranno da soli, ma non sapere quanto tempo starai fuori o cosa potrai fare è difficile”.
Continua a lavorare su corpo e mente: “A volte il corpo dice basta, ma devi restare forte mentalmente: è l’unico modo per andare avanti”.
Nonostante l’assenza di Davies, Bayern Monaco ha iniziato la stagione con una partenza perfetta: 10 vittorie in 10 gare tra tutte le competizioni, grazie anche al contributo degli esterni Konrad Laimer, Josip Stanisic e Sacha Boey.
Verso un futuro migliore
Il talento canadese guarda avanti con ottimismo: “Il futuro sembra buono, la parte più difficile del recupero è ormai alle spalle”. “Non vedo l’ora di ritornare in campo con la squadra e di giocare lo sport che amo”.
Si nota l’attesa anche per il ritorno di Davies quando dice: “Non vedo l’ora di tornare sul terreno di gioco insieme ai miei compagni, per aiutare la squadra a vincere le partite e inseguire i nostri obiettivi”.
Aggiornamenti su Musiala e rinnovi
Al di là dei recuperi, la dirigenza lavora sui rinnovi: il difensore francese Dayot Upamecano e il suo agente non hanno intenzione di cedere in questa fase delle trattative, secondo Sky Italia.
L’attuale scenario contrattuale vede richieste da parte del giocatore e del suo entourage, con il club che deve decidere se adeguare la proposta. Non è stato ancora raggiunto un accordo su stipendio e commissioni.
Con la situazione attuale non si può escludere una partenza a parametro zero nell’estate successiva, ma il direttore sportivo Max Eberl spinge per chiudere un accordo che soddisfi tutte le parti.
Nel frattempo restano aperte le discussioni sul futuro di Dusan Vlahovic, attaccante serbo attualmente al Juventus: il Bayern monitora la situazione con attenzione, puntando a un possibile arrivo a costo zero nel 2026, quando scadrà il contratto del giocatore. Al momento non ci sono trattative per gennaio, secondo Fabrizio Romano, e la Juventus si aspetta che Vlahovic completi la stagione con la squadra.
Punchline 1 Se l’infortunio è un ostacolo, Davies risponde con una riga di sprint: più corre, più ridere fa male al punto forte del Bayern.
Punchline 2 Nel dubbio, Bayern mette in campo la pazienza: il recupero è una maratona, ma con Davies in panchina è una suprema tirata d’arrivo.