Benzema verso l’addio all’Al-Ittihad: Mourinho apre Benfica e il mercato rugisce
28 septembre 2025

Karim Benzema sembra avviarsi verso la fase finale della sua avventura con l’Al-Ittihad, una stagione in cui il suo impatto resterà scritto a caratteri d’oro nella storia del club. L’ex campione del Real Madrid ha guidato con gol decisivi e leadership dentro e fuori dal campo.
Arrivato nell’estate del 2023 in Arabia Saudita, accolto da festeggiamenti enormi, ora l’orizzonte potrebbe annunciarne una chiusura: il contratto è vicino alla scadenza e le voci su un addio si fanno sempre più insistenti, alimentate dall’interesse di club europei e dalla volontà del giocatore di tornare in Europa.
Tra la voglia di rimettersi in gioco in continuità con i propri standard e l’interesse di chi sarebbe felice di averlo, Benzema e l’Al-Ittihad sembrano percorrere strade che potrebbero separarsi a fine stagione, generando discussioni accese tra tifosi e addetti ai lavori.
La mossa di Mourinho
Secondo alcune indiscrezioni, l’allenatore José Mourinho avrebbe contattato Benzema, aprendo la porta a una possibile collaborazione con Benfica. Non è chiaro se la risposta sia positiva o no, ma la prospettiva di una reunion con l’allenatore che lo ha guidato in diverse esperienze ha acceso le fantasie del mercato.
Al momento non vi è alcuna conferma ufficiale né dal giocatore né dal club, che resta focalizzato su una stagione ancora in corso e su eventuali rinnovi. Il ruolo di Laurent Blanc, ormai esonerato, ha innescato un ulteriore livello di incertezza all’interno dello spogliatoio.
Secondo il giornalista italiano Rudy Galletti, Benzema vorrebbe tornare in Europa e non rinnoverà con l’Al-Ittihad, che punta a una chiusura dell’accordo al termine della stagione. L’ipotesi più probabile rimane Benfica, ma solo in forma di trasferimento gratuito al termine dell’annata, non a gennaio.
Nel frattempo, diverse voci indicano che il club saudita stia vivendo un periodo complicato, tra difficoltà gestionali e scelte operative che hanno minato la stabilità. Molti giovani hanno visto in Benzema un punto di riferimento, ma la stagione in corso ha creato dubbi sulla possibilità di proseguire insieme.
La bandiera bianca
L’eventuale passaggio sotto la guida Mourinho permetterebbe a Benzema di alzare ufficialmente la bandiera bianca e lasciare l’Al-Ittihad a stagione conclusa, date le crisi che hanno afflitto la squadra.
Nonostante la scorsa stagione avesse regalato al club una doppietta campionato-cup e l’accesso all’Asia Champions League, l’edizione attuale ha mostrato una squadra meno stabile a livello tecnico e dirigenziale, con cambi di management e difficoltà nel rafforzare l’organico.
L’avvio della stagione ha evidenziato una formazione poco preparata contro avversari ordinati, con l’Al-Ittihad che ha incassato sconfitte pesanti in occasione della Supercoppa contro l’Al-Nassr e all’inizio del campionato, oltre a una sconfitta fuori casa contro l’unità emiratina all’inizio della fase a gironi asiatica.
In queste condizioni, Benzema resta probabilmente l’unico leader, e la sua eventuale partenza potrebbe creare un vuoto tattico e psicologico difficile da riempire. L’assenza di un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio potrebbe compromettere ulteriormente la già faticosa gestione della squadra.
Una perdita grave
La partenza di Benzema sarebbe un colpo devastante per le prospettive future dell’Al-Ittihad, aprendo la porta anche a potenziali partenze di altri giocatori chiave come Kanté. Non sarebbe solo una perdita tecnica: sarebbe una ferita all’identità del gruppo, che avrebbe bisogno di una nuova guida capace di trascinare la squadra nello scenario competitivo sia nazionale che internazionale. Benzema ha segnato 30 gol l’ultima stagione, ambito come miglior attaccante insieme al capitano rivale, e la sua partenza peserebbe psicologicamente sui tifosi e sulla società.
Inoltre, cedere Benzema implicherebbe dover ripensare l’attacco, trovando alternative credibili capaci di riempire lo spazio lasciato dal fuoriclasse. A livello di pianificazione a medio termine, l’Al-Ittihad potrebbe trovarsi a dover ripensare risorse e strategie per mantenere la competitività, senza rinunciare all’appeal internazionale che Benzema ha contribuito a costruire.
Punchline 1: Se Benzema firma per Benfica, l’unico che sorride è chi vende i biglietti del prossimo mercato: tutti vogliono esserci.
Punchline 2: E se Mourinho chiama, non è una minaccia: è una promozione per una nuova stagione… e magari un nuovo caffè per chi resta sveglio a seguire il mercato.