Il Liverpool incassa la quarta sconfitta consecutiva in Premier League, perdendo 3-2 sul campo del Brentford.
La partita, valida per la nona giornata, è stata molto aperta: i padroni di casa hanno imposto ritmo e pressione fin dall’inizio, sfruttando errori difensivi e una finalizzazione decisa.
Ouattara ha aperto le marcature al 5' sfruttando una rimessa lunga, sorprendendo la retroguardia avversaria; al 45' Keven Shadé ha raddoppiato su cross dalla destra, chiudendo un primo tempo vibrante con il punteggio sul 2-1 per Brentford.
Al 60' Igor Jesús ha trafitto Mamardashvili su calcio di rigore, portando il vantaggio a Brentford a 3-1 e costringendo Liverpool a una reazione d’orgoglio.
Nel finale, Liverpool ha trovato due segnali di reazione: Miloš Kirkić ha accorciato al 45+5' e Mohamed Salah ha accorciato ulteriormente al 89', ma non è bastato per evitare la sconfitta.
La seconda frazione ha visto i Reds cercare spesso la profondità, ma la difesa di Brentford ha retto bene le palle inattive e le ripartenze avversarie.
Al termine, la classifica racconta una storia amara: Liverpool a quota 15 punti, sesto, mentre Brentford sale a 13 punti in decima posizione.
In campo è emerso un Brentford più cinico e concreto, capace di capitalizzare le occasioni nei momenti decisivi, mentre i Reds sembrano ancora a corto di continuità e lucidità, soprattutto in fase difensiva.
Momento chiave della gara è stato il rigore trasformato da Igor Jesús che ha spezzato l’equilibrio, rendendo al Brentford più semplice gestire la partita nei minuti successivi.
Con questa sconfitta Liverpool dovrà lavorare duro per tornare a trainare la classifica nelle prossime settimane, quando il calendario tornerà a offrire opportunità di riscatto.
Punchline sportive: Se la difesa dei Reds fosse una password, sarebbe facile da indovinare. E se la rimonta fosse un'app, probabilmente non sarebbe mai aggiornata all’ultima versione. Ma almeno il pallone è tornato a casa... anche se a Brentford!