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Cantona accusa United: l'anima di Old Trafford vacilla

15 novembre 2025

Cantona accusa United: l'anima di Old Trafford vacilla
Cantona critica Manchester United e l'atmosfera di Old Trafford

Contro la gestione: Cantona accusa Old Trafford

La leggenda del Manchester United, Eric Cantona, ha rivolto dure critiche alla dirigenza del club e all'attuale atmosfera di Old Trafford, sostenendo che quanto accade dentro la società lo ha spinto a pensare che, se fosse stato solo un tifoso, avrebbe scelto di tifare per una squadra piccola delle categorie inferiori piuttosto che per lo United, che ha costruito la sua gloria e inciso il suo nome nel calcio.

Cantona resta una delle figure più iconiche del club: guidò la squadra negli anni ’90 verso quattro titoli della Premier League e due FA Cup, sotto la guida di Sir Alex Ferguson.

Nonostante il ritiro precoce nel 1997 all’età di soli 30 anni, la sua posizione nei cuori dei tifosi è rimasta solida, sia per la sua personalità carismatica sia per l’impatto tecnico su un periodo storico del club.

Ma l’ex fuoriclasse francese appare oggi più distante dal club che aveva amato; ha espresso una frustrazione crescente per l’orientamento della gestione attuale, in particolare dopo l’ingresso del magnate britannico Jim Ratcliffe come socio parziale nella proprietà del club e la nomina di Ruben Amorim come tecnico nel progetto di ricostruzione.

«Ho offerto aiuto, ma non hanno mostrato alcun interesse»

Cantona, durante una intervista in diretta citata dal Telegraph, ha rivelato di aver offerto il suo ritorno a Manchester per aiutare il club nel processo di ricostruzione e di essere disposto a mettere da parte temporaneamente i suoi progetti personali per servire lo United, ma la dirigenza non ha mostrato alcun interesse.

«Ho molti progetti e passioni, ma ho pensato che, per due o tre anni, potrei mettere tutto da parte e offrire qualcosa a questo club che mi ha dato tutto. Ma non sembravano interessati. Ho fatto ciò che dovevo, e basta».

Inoltre, ha puntato il dito contro la dirigenza: «Sir Alex Ferguson ha creato uno stile di calcio offensivo meraviglioso; i nuovi proprietari avrebbero dovuto costruire su quello. Invece l’hanno distrutto».

Critiche precedenti alla gestione

E questa non è la prima volta che Cantona attacca i nuovi proprietari: ha criticato la politica societaria che ha comportato tagli massicci al personale dopo l’ingresso di Ratcliffe, scelte che secondo lui non rispecchiano lo spirito del Manchester United, legato a una storia d’amore con il calcio.

Nelle sue parole precedenti ha detto: «Tifo United perché lo amo, ma se fossi un tifoso ora e dovessi scegliere un altro club, non credo che sceglierei il Manchester United. Non mi sento vicino alle decisioni che prendono. Hanno un altro progetto, un’altra strategia... la senti anche tu vicino a questo progetto? Io no».

E ha aggiunto: «Rispetto alle persone è fondamentale; si rispetta il proprio capo e i colleghi. Ma da quando è arrivato Ratcliffe è successo l'opposto. Questo gruppo dirigente cerca di distruggere tutto, e non rispetta nessuno. Nemmeno vogliono cambiare lo stadio».

Egli ha anche messo in guardia contro l'atmosfera fredda che si respira a Old Trafford, lontana dallo spirito del gioco che aveva contraddistinto la squadra per decenni.

«Sono andato a Old Trafford la scorsa stagione, in una partita contro il Manchester City, e sono rimasto sorpreso dall'atmosfera molto tranquilla. I tifosi del United preferiscono ormai le partite in trasferta per stare tra i veri appassionati, piuttosto che tra persone che vengono da tutto il mondo solo per visitare lo store».

E ha osservato che l'ambiente è diventato «turistico» più che «popolare», e che la squadra si è allontanata molto dalla classe operaia che aveva creato il calcio originario.

«Dobbiamo restare vicini al cuore del gioco, alle persone comuni che danno vita al calcio. È un gioco popolare, e non dobbiamo perderlo. Se vivessi in Inghilterra oggi, probabilmente tiferai per una squadra di terza o quarta divisione. Non sento più quell'energia di una volta, non è colpa dei tifosi, ma delle persone che gestiscono la società e l'economia che la sostiene».

Nonostante il ritiro, l’influenza di Cantona su United continua a ispirare nuove generazioni. Il brasiliano Matheus Conya, secondo i rapporti, è uno degli acquisti estivi 2025, ha detto al The Sun che è stato paragonato a Cantona.

Conya, con umiltà, ha detto: «Wow, che giocatore! Devo fare molto prima di essere paragonato a lui. Quando qualcuno mi dice una cosa del genere cerco di concentrarmi sull’aspetto positivo».

Ha aggiunto: «Sono orgoglioso che il mio nome venga associato a un giocatore come lui. Aveva passione, forza, impatto e ha scritto la storia. Se riuscissi a dare anche solo una piccola parte di quello che ha dato lui, sarei molto felice e cercherei di costruire una carriera che la gente ricordi».

Punchline: Se l’atmosfera è turistica, forse serve una guida: “Tour di Old Trafford, dove la passione è autentica ma la costruzione è moderna”.

Punchline 2: E se la proprietà compra la squadra, la domanda è dove hanno messo la passione… nel portafoglio?

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Marco Limprevedibile

Sono Marco Limprevedibile, giornalista sportivo italiano nato nel 1994. Appassionato di pittura contemporanea, escursioni costiere e cafeologia, condivido con entusiasmo la mia visione sensibile dello sport.

Domande frequenti

Perché Cantona critica la gestione di Manchester United?

Critica la direzione e l'atmosfera, segnalando scelte recenti.

Cantona ha offerto aiuto al club?

Sì, ha detto di voler tornare per aiutare durante la ricostruzione, ma non è stato preso in considerazione.

Qual è la sua opinione sull'atmosfera a Old Trafford?

La definisce fredda e turistica, lontana dallo spirito tradizionale.

Chi è Ruben Amorim in questa storia?

È stato nominato allenatore nel progetto di ricostruzione.