Christensen tra futuro incerto al Barcellona e ricordi del Chelsea: una stagione tra dubbi e gol
12 novembre 2025
Christensen: futuro incerto al Barcellona
Il difensore danese Andreas Christensen ha parlato pubblicamente del proprio futuro al Barcellona, spiegando che la situazione contrattuale attuale non lo preoccupa, nonostante il rinnovo sia ancora in sospeso. Il contratto scade al termine della stagione e non sono emerse nuove trattative ufficiali.
Secondo diversi media, Barcellona potrebbe non essere intenzionato a rinnovare a causa degli infortuni che hanno accompagnato l’arco delle ultime due stagioni. Christensen, però, preferisce concentrarsi sul presente, sul lavoro quotidiano e sul mantenere la serenità all’interno della squadra.
Lo stesso giocatore ha aggiunto che objettivi e desideri personali esistono per tutti, ma non è qualcosa che cambi la sua routine quotidiana, né una pressione che possa condizionare le prestazioni sul campo. L’obiettivo, dice, è restare parte integrante della squadra e dare il massimo finché le circostanze lo permetteranno.
Christensen ha inoltre ricordato l’importanza del suo periodo al Chelsea, sottolineando quanto quell’esperienza sia stata fondamentale per la sua crescita e per arrivare a vestirsi di blaugrana con maggiore consapevolezza. Nonostante la situazione contrattuale, l’idea è quella di prolungare la permanenza in blaugrana se le condizioni lo permetteranno.
“Se c’è qualcosa da fare, lo farò. Voglio capire cosa accade, ma preferisco concentrarmi su ciò che posso controllare: le mie prestazioni in campo”, ha spiegato il difensore, con la voglia di restare in Catalogna il più a lungo possibile.
In chiusura, Christensen ha ricordato che Chelsea resta una tappa molto importante della sua carriera e che quel periodo ha contribuito a formarlo. Il messaggio è di continuità e di impegno in vista degli obiettivi stagionali del Barcellona.
Lewandowski: calma sul futuro e ghiaccio nelle vene
Anche Robert Lewandowski ha parlato della situazione contrattuale, affermando di non conoscere la risposta definitiva e di non essere in fretta di decidere. Secondo l’attaccante polacco, l’importante è restare sereni e valutare con calma ciò che è meglio per sé, senza pressioni esterne.
“Sono tranquillo. Non sto correndo contro il tempo per decidere: la mia priorità è rimanere in equilibrio mentale e capire cosa sia migliore per me”, ha dichiarato, rimarcando che al momento non ci sono pressioni e che tutto può evolversi con calma.
Lewandowski ha anche ricordato i traguardi raggiunti con Barcellona, sottolineando che l’età non è una barriera se si mantiene l’asticella della prestazione alta e la concentrazione sul presente.
Nel frattempo, in campo la sua prestazione resta decisiva: in una recente vittoria 4-2 contro il Celta Vigo, Lewandowski ha firmato una tripletta che ha contribuito a consolidare la posizione del Barcellona in classifica, evidenziando la sua importanza assoluta per la squadra.
La giornata ha visto anche atteggiamenti tattici e statistici non negativi per la squadra catalana: l’attacco opera con continuità, Rashford continua a dispensare assist e la squadra resta competitiva nella lotta per il titolo della Liga.
Questa scintilla di forma arriva in un momento in cui la difesa del Barcellona sta attraversando una fase meno brillante: sono arrivate reti in 10 delle ultime 10 partite, con 18 gol subiti, segnando un campanello d’allarme mai banale per un reparto che ha fatto la differenza nelle stagioni passate.
Alla fine, Barcellona sale a 28 punti, distanziando di tre lunghezze il Real Madrid capolista, mentre il Celta Vigo resta a 13. Il club catalano resta quindi in corsa non solo per il titolo ma anche per il consolidamento di una costruzione che deve ancora risolversi appieno sul lungo periodo.
Marcus Rashford, intanto, prosegue la sua stagione da protagonista diventando tra i migliori assist-man della Liga, con ulteriori contributi offensivi che arricchiscono la fase offensiva del Barcellona. La partita contro il Celta Vigo ha quindi rafforzato l’idea di un Barcellona in crescita ma con margini di miglioramento, soprattutto in difesa.
In sintesi, Christensen e Lewandowski hanno parlato di presente e futuro con una coerenza che racconta una squadra pronta a lottare, indipendentemente dal rinnovo contrattuale. Il Barcellona resta in corsa, tra luci e ombre, e la curiosità resta alta: cosa riserverà il prosieguo della stagione?
Punchline 1: Se la prossima stagione facesse una scommessa, il Barcellona punterebbe sul “gol” più affidabile: la difesa che non fa dormire i portieri avversari. Punchline 2: Christensen ha detto che non ha piani B: se serve, si ricomincia dal Chelsea. E voi, rimanete sintonizzati: il mercato è un grande spettacolo, ma il calcio resta una sitcom con i piedi piantati a terra.