Classico saudita in bilico: Benzema e Bergwijn decidono la notte di Jeddah
21 ottobre 2025

Situazione pre-partita
Gli appassionati sauditi attendono una delle sfide più attese della stagione: Al-Ittihad ospita Al-Hilal venerdì sera nel sesto turno della Saudi Pro League, allo stadio King Abdullah di Jeddah.
Stato dei giocatori chiave
Il tecnico Sérgio Conceição dovrà decidere sull’impiego di Karim Benzema (37) e Steven Bergwijn (28) dopo il lungo periodo di recupero. Secondo il quotidiano saudita Al-Riyadiya, la decisione finale sarà presa in base agli esami medici e alle sessioni di allenamento di martedì; in precedenza i due erano stati esclusi dalla trasferta di Baghdad per permettere loro di tornare in forma.
Al-Ittihad è al quinto posto con 10 punti (3 vittorie, un pareggio e una sconfitta) e Al-Hilal è al quarto con 11 punti (3 vittorie, due pareggi). Benzema ha riportato una botta al piede durante l’ultima sfida contro Al-Fayha; Bergwijn, invece, è in lieve affaticamento a causa del carico di calendario. Un errore dal dischetto di Benzema all’88’ contro Al-Fayha ha acceso le critiche dei tifosi, ma la squadra resta concentrata sul match di venerdì.
La settimana è iniziata con una mini “prova asiatica”: l’Unione ha battuto 4-1 la polizia irachena nella terza giornata della fase a gironi della AFC Champions League, offrendo una boccata di fiducia al gruppo prima del big-match contro il rivale storico.
In vista della gara di Jeddah, Hilal arriva con un chiaro predominio numerico: 11 punti, 15 gol segnati e 6 subiti. L’Ittihad, a quota 10, ha segnato 11 reti subendone 7, suggerendo un equilibrio di livello tra le due squadre a livello tecnico.
Il confronto tra i due club è ai massimi storici: il loro incrocio conta 55 precedenti in SPL, con Hilal in testa agli incontri vinti (27 a 11) e 16 pareggi. Il “C:lassico di ottobre” aggiunge una dimensione di cautela: l’Unione non è riuscita a battere l’avversario in ottobre dall’ultima volta nel 2016, mentre Hilal ha avuto il sopravvento in tre delle sette sfide disputate in quel periodo.
Nota finale: la fase di scelta tattica resta aperta, con la squadra che potrebbe affidarsi a una tattica più conservativa o a un assetto offensivo basato sulla disponibilità dei due fuoriclasse. L’attesa è grande e l’impatto mediatico è assicurato, tra promesse di spettacolo e promemoria di correttezza sportiva.
Punchline 1: Se Benzema non gioca, la partita resta comunque una “caccia” di gol—solo che questa volta la preda è la rete, non il compagno di reparto. Punchline 2: Bergwijn è pronto a sparare… avanti in campo, ovviamente; la panchina sorride perché ogni tiro potrebbe diventare una storia da raccontare al bar dopo la partita.