Colpo di scena a Londra: Crystal Palace elimina Liverpool dalla Carabao Cup
29 ottobre 2025
La sconfitta a sorpresa contro Crystal Palace
Il Liverpool incassa un’altra batosta: è stato eliminato prematuramente dalla Carabao Cup in casa, sconfitta 0-3 contro Crystal Palace nel quarto turno, il 29 ottobre 2025.
La tripletta dei londonesi arriva con Ismaïla Sarr, che segna una doppietta al 41° e al 45°, e Benoît al 88°, regalando al Palace la qualificazione e lasciando i Reds a bocca asciutta.
Palace diventa una vera spina nel fianco per Klopp in questa stagione; è la terza sconfitta contro la squadra della capitale in tutte le competizioni.
La serata conferma una crisi di forma: Liverpool ha perso quattro partite di fila in Premier League dall'inizio di ottobre, l’ultima contro Brentford (2-3).
Turnover e gestione della rosa
Per proteggere i pezzi chiave, Klopp opta per un turnover consistente, affidando spazio a riserve e giovani sia in avvio sia a partita in corso.
La formazione Reds schiera volti meno utilizzati, con l’obiettivo di preservare i titolari per i prossimi impegni, ma Palace ne approfitta.
Dal canto suo Palace mostra compattezza e pragmatismo, punendo le fragilità avversarie con una doppietta di Sarr e il gol di Benoît.
Nel secondo tempo Liverpool cerca la reazione senza riuscire a ricucire lo svantaggio; Sarr è stato sostituito al 62° e la gara si chiude senza altre sorprese.
La sfida si chiude con la rete di Benoît che chiude la pratica e qualifica la squadra ospite.
Mercato estivo e analisi
La stagione estiva ha visto Liverpool investire pesantemente in Florian Wirtz e Alexander Isak, due colpi-record per la compilazione della rosa, ma l’integrazione tra i nuovi arrivati e l’ossatura esistente resta da costruire.
Analisi: i nuovi arrivi hanno talento, ma faticano ancora ad amalgamarsi; la mancanza di coesione si fa sentire soprattutto nelle fasi di alto pressing e di finalizzazione.
In conclusione, la serata di Anfield sottolinea la necessità di una chimica tra vecchi e nuovi e di una rete offensiva più affidabile.
Punchline 1: Se la difesa è una linea del tempo, a Liverpool sembra mancare l’orologio: i minuti scorrono, ma i gol arrivano sempre in ritardo.
Punchline 2: Nel calcio come nel turismo di lusso: comprare stelle non basta, serve una costellazione che sappia brillare insieme.