Colpo duro per Jorge Jesus: sei settimane senza la stella dell'Al-Nassr
15 ottobre 2025

Colpo duro per Jorge Jesus: sei settimane senza la stella dell'Al-Nassr
Il portoghese Jorge Jesus, allenatore dell'Al-Nassr, ha ricevuto un duro colpo poco prima della sfida contro l'Al-Fath nel quinto turno della Roshen Saudi Pro League, in programma sabato sera.
Secondo il quotidiano saudita Al-Riyadiya, gli esami medici iniziali effettuati su Saad Al-Nasr, terzino sinistro della squadra, hanno diagnosticato una lesione al bicipite femorale, che lo terrà lontano dai campi per circa 4-6 settimane.
Il giocatore, 24 anni, avvertì dolore durante l'incontro amichevole contro Diriyah, che il Nasser perse 1-2, costringendo Jesus a sostituirlo con Awad Aman.
Si attende che l'allenatore portoghese riceva il rapporto finale sulla condizione dell'atleta prima dell'allenamento di squadra di mercoledì, per definire il programma di cura e di recupero.
La perdita di Saad rappresenta una doppia battuta d'arresto per Jesus, che contava su di lui per compensare l'assenza nel ruolo di terzino sinistro, soprattutto con un calendario fittissimo tra campionato e competizioni continental.
Dal suo passaggio allo Zamalek moderno, avvenuto quest'estate, Al-Nassr ha investito circa 40 milioni di riyal e ha firmato un contratto fino all'estate 2028, facendo dell'infortunio un tema di gestione sportiva e finanziaria per la dirigenza.
La sconfitta amichevole contro Diriyah ha chiuso una striscia positiva di imbattibilità nelle quattro gare ufficiali disputate all'inizio della stagione.
L'Al-Nassr resta capolista della Roshen con 12 punti, dopo una vittoria chiave nel classico della terza giornata contro l'Ittihad, 2-0, ma l’assenza di Saad pesa in vista del periodo di ottobre-novembre, ricco di impegni locali e asiatici.
Nonostante la gara amichevole, la sconfitta ha rappresentato una battuta d’arresto per la squadra e ha intensificato le preoccupazioni legate agli infortuni.
Oltre a Saad Al-Nassr, la società deve monitorare la salute di altri elementi chiave della retroguardia e dell’attacco, con un occhio al calendario e alla necessità di gestire al meglio la rosa disponibile.
In controtendenza, arriva una nota positiva dall’outclinic: Sami Al-Najai, centrocampista di spinta, è vicino al ritorno in gruppo dopo una lunga assenza per infortunio al legamento crociato. Il giocatore di 28 anni ha iniziato i lavori individuali con la palla, aprendo la strada a un possibile rientro nelle settimane seguenti.
Al-Najai ha disputato 112 partite con l'Al-Nassr, segnando 13 gol e fornendo 15 assist; nel 2023-2024 ha giocato 30 gare, segnando due reti e fornendo tre assist. Prodotto dell’accademia, è stato protagonista in prestiti con Al-Qadisah e Damk prima di consolidarsi come figura chiave nello scacchiere di Jesus.
La lista degli infortunati continua a gravare sul club: Saeed Haqwi è alle prese con una lesione al retto della coscia di grado uno, mentre Abdul Malik Al-Gaber sta seguendo un percorso di recupero dopo un infortunio al menisco, con rientro atteso nelle prossime settimane.
Con la sfida contro l’Al-Fath all’orizzonte e un calendario sempre più pressante, Jesus dovrà rimettere in campo soluzioni tattiche alternative e affidarsi a giovani talenti per colmare le lacune in difesa e a centrocampo.
Nonostante le difficoltà, l’Al-Nassr resta una forza equilibrata grazie al contributo dei suoi pezzi pregiati, tra cui Cristiano Ronaldo. Con il ritorno di Sami Al-Najai e i progressi di alcuni infortunati, Jesus spera di mantenere la stabilità fino alla fine dell’anno.
Immaginate una tattica dove l’esterno sinistro è un labirinto: a volte si gioca a 10 contro 11, ma il tecnico resta fiducioso che la squadra possa trovare nuove vie al di là delle difficoltà. E se Ronaldo segna, è tutto più semplice: l’allenatore avrà solo bisogno di un assistente per la festa del gol.