Conceicao ritocca l’11: tre assenze dall’Al-Ittihad prima della sfida con l’Al-Fayha

Contesto e decisione iniziale

Il portoghese Sérgio Conceição, neo-allenatore dell’Al-Ittihad, ha deciso di escludere tre giocatori stranieri dalla lista per la sfida contro l’Al-Fayha, quinta giornata della Saudi Pro League.

La partita è in programma venerdì sera allo stadio della città di Al-Majma’a, e rappresenta un banco di prova importante per l’inizio del nuovo progetto tecnico.

Giocatori coinvolti e motivazioni

Secondo fonti de “Al-Riyadia”, Conceição ha lasciato fuori dalla lista l’algerino Houssam Awar, l’albanese Mario Mitaj e il serbo Karlo Smitic, motivando la scelta con differenze di disponibilità e gestione della forma.

La decisione su Mitaj e Smitic sarebbe legata a una questione di riposo: entrambi sono rientrati tardivamente a Jeddah dopo aver disputato le qualificazioni ai Mondiali 2026 con i rispettivi Paesi, e la priorità è evitare il rischio di sovraccarico fisico prima del periodo clou della stagione.

Per quanto riguarda Awar, la situazione risente dell’infortunio al bicipite femorale patito nel Clasico della quarta giornata contro l’Nasser, che ha portato lo staff medico a rallentare il recupero prima di reintegrarlo in gruppo.

Prospettive e contesto stagionale

Ecco la composizione della delegazione che è partita per la Makkah, con nove stranieri in viaggio e il dubbio su chi sarà effettivamente convocato nell’11 titolare, fra disputarsi 8 posti disponibili. Tra i contendenti per l’ultima maglia figurano Rojer Fernandes e Mamadou Doumbia, che si fronteggiano in una lotta interna per la formazione di partenza.

Una rinascita sotto bandiera portoghese

Quella contro l’Al-Fayha è la prima sfida ufficiale di Conceição dall’insediamento nel ruolo, avvenuto l’8 ottobre scorso in sostituzione di Laurent Blanc, esonerato dopo la sconfitta contro l’Al-Nassr nel classico della quarta giornata.

Il tecnico lusitano punta a imprimere rapidamente la sua firma, sfruttando la pausa internazionale per conoscere al meglio il gruppo e correggere lacune difensive e offensive emerse recentemente.

Il club campione in carica della Saudi Pro League arriva motivato a tornare subito al vertice, sperando di superare la debolezza recente e risalire la classifica, ora quarta con nove punti, a una distanza ravvicinata dal KSA e dallo scontro diretto contro il Nasser.

Numeri e stile di Conceição

Statisticalamente l’Al-Ittihad si presenta come una delle squadre più stabili del periodo post‑pausa internazionale, avendo chiuso 23 partite senza sconfitta, con 15 vittorie e 8 pareggi. Un dato che evidenzia la capacità di ritrovarsi e ripartire con determinazione dopo gli stop internazionali.

La recente gestione di Blanc è stata marcata da un momento di difficoltà, che ha spinto la dirigenza a cambiare la guida e individuare in Conceição il profilo giusto per tornare competitivi sia in campionato sia in Asia. L’allenatore portoghese è noto per l’organizzazione difensiva, la dinamica offensiva sugli esterni e una mentalità spiritualmente rigorosa all’interno dello spogliatoio.

In chiave tattica, Conceição predilige 4-4-2 o 4-2-3-1, ma non è legato a un'unica impostazione: è pronto a calibrare la strategia in base all’avversario e alle condizioni della rosa, con una rigidità che molti interpretano come segnale di una fase di consolidamento della squadra.

Prove dure attendono i suoi uomini: dopo la sfida contro l’Al-Fayha, l’Al-Ittihad volerà in Iraq per affrontare l’Al-Shorta in una terza giornata della fase a eliminazione diretta della AFC Champions League, cercando di ottenere la prima vittoria internazionale stagionale. Ritornerà poi a Jeddah per il clásico contro l’Al-Hilal, previsto venerdì, e completare un mese di ottime opportunità per valutare la competitività della squadra nell’arena locale.

Per concludere, la finestra di ottobre si chiuderà con l’ottavo turno della Saudi Cup, dove l’Al-Ittihad affronterà l’Al-Nasr in un incontro che potrebbe riscrivere le gerarchie del campionato e dare alla panchina di Conceição gli strumenti per guidare la squadra verso grandi obiettivi.

Note finali: se la tattica fosse una rete di tiro, Conceição avrebbe già la mira ferma e il bersaglio segnato. E se l’attacco è la musica, la sinfonia dell’Al-Ittihad sta per iniziare… speriamo non sia solo un assolo.