Derby di Jeddah: assenze e tattiche in una sfida che mette in prova due allenatori

Il derby di Jeddah tra Al-Ittihad e Al-Ahli è molto più di una semplice sfida tra due grandi della Saudi Pro League: contiene sfide tattiche per ogni allenatore.

Un derby tra l'Unione e l'Ahli si giocherà all'Enama Stadium sabato sera, valido per l'ottava giornata del campionato. Le condizioni delle due squadre sono diverse: l'Unione, detentore del titolo, sta vivendo una serie di delusioni dall'inizio della stagione e non vince da tempo, dall'affermazione sul Fath nella seconda giornata per 4-2. Le difficoltà hanno interessato sia l'ex tecnico Laurent Blanc sia il nuovo allenatore portoghese Conceição, che ora cerca la prima vittoria da settimane.

Test tattico

E la caratteristica principale del derby sarà la prova tattica che mette alla prova ogni allenatore: all'Ahli Jaissle cerca soluzioni alle assenze soprattutto a centrocampo, con la mancanza più pesante di Ziyad Al-Jehni espulso nell'ultima sfida contro Riyadh.

E quindi il dilemma di Jaissle non sarà sostituire Al-Jehni, ma diversificare i ruoli degli altri centrocampisti, poiché l'allenatore tedesco, giovane, fin dalla scorsa stagione ha cercato di liberare Franck Kessié dai compiti difensivi per sfruttarne al massimo le doti atletiche al servizio del quartetto offensivo.

Con la presenza del brasiliano Matheus Gonçalves e del francese Enzo Milo a livello di centrocampo offensivo, Kessié sarà impegnato in compiti difensivi pesanti, privando la squadra di una soluzione offensiva che faccia la differenza nelle grandi sfide.

Analisi Conceição

E oltre a Kessié, Ryān Hamid, difensore dell'Ahli, è una delle assenze nell'undici titolare; ma Jaissle potrebbe superare l'assenza grazie alla freschezza del quartetto difensivo: Ali Majrashi, Merih Demiral e Roger Ibanez, Mohammad Suleiman o Matteo Dams, con opzioni come Mohammad Abdulrahman e Abdulilah Al-Khaybri.

Di fronte a Conceição, altre soluzioni non riguardano tanto i nomi quanto il modo di giocare: ha dato una lezione tattica nel Clasico contro Al-Nasr, grazie a una difesa ben ordinata e rapide ripartenze. Questo potrebbe tornare utile anche contro l'Ahli, soprattutto perché il reparto difensivo avversario non è al meglio della stagione e ha incassato molti gol, in campionato e in contatti continentali.

Con Conceição, le opzioni a centrocampo sono limitate ma robuste: è presente una componente difensiva e, in parallelo, un ruolo di regista. Ci sono Awad Al-Nashri e Doumbia, la coppia Faisal e Ahmed Al-Gamdi, anche se l'ultimo duo è più orientato all'attacco.

Inoltre, Danilo Pereira ha giocato a lungo da mediano; Conceição potrebbe non riportarlo in quel ruolo, soprattutto con l'assenza prevista di Saad Al-Mousa; dunque è meglio non rischiare in difesa.

Di fronte a Conceição, altre soluzioni non riguardano tanto i nomi quanto il modo di giocare: ha dato una lezione tattica nel Clasico contro Al-Nasr, con una difesa ben ordinata e rapide ripartenze. Questo potrebbe tornare utile anche contro l'Ahli, soprattutto perché il reparto difensivo avversario non è al meglio della stagione e ha incassato molti gol, in campionato e in contatti continentali.

E con la velocità di Musa Diaby e Steven Berghuis, l'Unione potrebbe compensare crisi o assenze a centrocampo: affidarsi agli esterni appare una soluzione più realistica, con transizioni rapide in contropiede.

Punchline 1: Se questa partita fosse una ricetta, sarebbe: difesa al lavoro, attacco in contropiede, e una spruzzata di magia sul finale.

Punchline 2: Se la tattica è la tua arma migliore, la tua battuta sul fuorigioco è sempre in campo.