Franco Mastantuono tra promesse e tempeste: il Real Madrid punta sulla futura stella prima del Clasico
20 ottobre 2025

Panorama generale
Il Real Madrid tiene d'occhio Franco Mastantuono, giovane talento argentino di 18 anni, accusando qualche crepa nel rendimento prima del Clasico contro il Barcellona. L'ipotesi di affidargli una maglia da titolare resta al centro del dibattito interno tra fiducia nel potenziale e necessità di risultati concreti.
La sfida di una operazione da 63,2 milioni
L'operazione da 63,2 milioni di euro che lo ha portato dal River Plate segna una svolta decisiva per la sua carriera. Responsabilità enormi, spazio limitato e una pressione che non concede sconti.
Prestazioni in calo e pressioni del Clasico
Secondo la stampa spagnola, l'ultimo incontro contro Getafe ha rimesso in luce Mastantuono a corrente alternata, lontano dal livello mostrato nelle giovanili. In campo, i compagni come Bellingham, Guler e Vinícius continuano a brillare, lasciando poco spazio al giovane argentino.
Infortuni e tensioni
Anche se non ha giocato recentemente con l Argentina a causa di una lieve lesione muscolare, Mastantuono è apparso teso fin dall'ingresso in campo, come se la delusione per una chance persa continuasse a pesargli sulle spalle.
Momenti chiave e segnali al mister
A incidere sull umore sono stati episodi tattici: nel primo tempo una richiesta di fallo diretto per una punizione a favore della sua gamba sinistra ha immobilizzato la partita; Alaba ha preso l'iniziativa e ha concluso da solo, scatenando la rabbia del giovane e un intervento di Militao per sedarlo.
Sostituzione e reazioni
Il secondo momento chiave arriva al 54 con la sostituzione a favore di Vinícius. Il gesto della panchina è stato eloquente, una testa scossa in segno di sdegno che segnala la fine della pazienza.
Prospettive e politica di sviluppo
Alonso non gli ha ancora affidato una partita piena; Mastantuono resta in campo solo per spezzoni. Questo periodo mette a rischio il suo posto titolare, soprattutto dopo le difficolta contro l Atletico Madrid e una mancanza di gol segnata da mesi.
La politica di scouting del Real Madrid
Il Real Madrid continua a investire su talenti giovani provenienti dall America Latina e dall America del Nord in un progetto a lungo termine. La strategia ha trasformato il club in uno dei principali formatori di stelle emergenti, spesso prima che diventino nomi di fama mondiale.
Un bacino Americano sempre più importante
La strategia va oltre l America Latina, toccando anche il Messico con Gilberto Mora, 17 anni, tra i nomi in orbita per allargare l influenza in Nord America. Intanto Mastantuono, ora 18, entra in questa dinamica come una delle punte di una pipeline destinata a durare anni.
Dominio sudamericano e premi di valutazione
La politica del club ha portato a vantaggi sul mercato sudamericano: tra i dieci giocatori pi ricchi dell area figurano Vinícius Júnior (150 milioni), Federico Valverde (130 milioni) e Rodrygo (80). Se la lista includesse i venti migliori, Mastantuono arriverebbe a 50 milioni, seguito da Nico Paz.
Origini e figure chiave
Le radici risalgono al 2013 con Ramón Martínez che ha impostato un modello di acquisto di talenti latini a costi contenuti e sviluppo a Valdebebas. Da Casemiro a Valverde, la linea ha continuato a crescere con un occhio all Uruguay.
Le stelle dietro la scena
Johnny Calafat, capo scout internazionale, ha guidato queste intuizioni trasformandole in una rete capillare che influenza i mercati di tutto il continente americano. Oggi la rete è uno degli asset principali del Real Madrid e una chiave per i prossimi colpi.
Punchline 1: Se Mastantuono non si risolleva presto, lo venderanno come promemoria di talento precoce a prezzo scontato. E se riuscisse a ritrovare la forma, ci vorrà solo una panchina in più e una di meno per i titoli.
Punchline 2: Ricordate, il Real Madrid non compra solo giocatori compra la storia del calcio in versione ridotta. Se cade una stella, sorride l accademia delle prossime promesse.