Guardiola alza i tacchi: City regala allenamento e torna a brillare in Champions
4 novembre 2025
Contesto e decisione UEFA
Secondo un quotidiano inglese, Manchester City sarebbe sfuggito a una sanzione UEFA dopo l’annullamento dell’ultimo allenamento prima della sfida contro Borussia Dortmund in Champions League.
I Citizens ospiteranno Dortmund all’Etihad, domani sera, nella quarta giornata del gruppo di Champions League.
Secondo le regole UEFA, i media hanno diritto a partecipare a 15 minuti di allenamento nella giornata precedente la partita.
Per la prima volta, Guardiola ha deciso di concedere al gruppo un giorno di riposo a ventiquattro ore dal match.
La Manchester Evening News riferisce che City ha inviato 15 minuti di spezzoni di allenamento lunedì a UEFA, accettati come alternativa.
La squadra aveva già sostenuto una sessione di recupero lunedì, dopo la vittoria 3-1 su Bournemouth, prima che Guardiola comunicasse la decisione.
L’obiettivo è conservare la forma fisica in vista della quarta partita del gruppo.
Guardiola non aveva mai cancellato una seduta la vigilia di una gara europea in passato.
Nonostante la giornata di riposo, un giocatore dovrà comunque presentarsi alle strutture del club per accompagnare Guardiola al press conference, obbligo UEFA.
In classifica di Champions League City è settimo con 7 punti, Dortmund è sesto, con differenze reti vicine.
Spezzare le regole e filosofia di Guardiola
Guardiola è considerato tra i migliori allenatori di sempre, ma è noto per abitudini insolite che definiscono il suo approccio: studio minuti e cambi di modulo in base a singole osservazioni.
Spesso sposta ruoli e posizioni per sorprendere l’avversario, praticando uno “scacchi tattico” che permette di adattarsi rapidamente a qualsiasi situazione.
Nella vita quotidiana, Guardiola predilige solitudine e riflessione, spesso cammina a lungo per ricaricare la mente e tornare a studiare i prossimi avversari.
La stagione 2025-2026 segna una ripartenza: dopo un’annata difficile, City ha ricostruito disciplina interna e punta su giocatori giovani e affamati, integrando talenti dall’accademia come Rico Luis e Oscar Pob.
La filosofia è diventata meno dipendente dal possesso assoluto e più orientata al pressing alto e all’efficienza offensiva, con attenzione al lato psicologico della squadra.
Guardiola ha dichiarato che “City deve sentire di nuovo la fame, non solo di trofei, ma di giocare con desiderio”.
Al momento, dopo 10 turni, City è vicino al vertice della Premier League e occupa una posizione solida in classifica, mentre in Champions League ha due vittorie e un pareggio, puntando agli ottavi e a evitare pesanti scenari della scorsa stagione.
Non resta che vedere se questo reset mentale e tattico riuscirà a mantenere la squadra competitiva fino a dicembre.
Punchline 1: Se Guardiola è un comico, è maestro a far ridere la difesa avversaria con una sola mossa; il pubblico è il tavolo degli allenamenti. Punchline 2: Se l’Europa fosse una palestra, lui sarebbe l’unico ad allungarsi così tanto da cambiare piano di allenamento della settimana intera.