Inaki Peña contro il Barcellona: un duello di emozioni tra passato e presente
31 ottobre 2025
Una partita tra passato e presente
Inaki Peña, portiere spagnolo di 26 anni, si sta preparando a una delle sfide più importanti della sua carriera: affrontare il Barcellona, la sua ex squadra, domenica prossima a Montjuïc, nell’11ª giornata della Liga, con l’Elche in prestito.
Peña ha trascorso oltre 14 anni al Barça, entrando dall’Accademia La Masia fin da ragazzo. Dice di vivere una miscela di emozioni, ma resta fermamente dedicato a Elche.
Chiarezze e dichiarazioni
Secondo Mundo Deportivo, Peña non prova rancore verso il Barça; il suo contratto è ancora con loro, ma ora il suo obiettivo è rendere al meglio con Elche. Sarà speciale vedersi in campo con una maglia diversa.
Ha aggiunto che la continuità è fondamentale per un portiere: nelle ultime uscite ha trovato la giusta velocità e punta al 100%.
La scena del Clasico e la minaccia Yamal
Peña ha commentato la situazione mentale del Barcellona dopo la sconfitta nel Clasico: la risposta può essere motivazione o peso, ma resta una delle migliori squadre al mondo e arriveranno concentrati. Avverte anche della pericolosità di Lamine Yamal se è al massimo, e che servono sforzi collettivi per fermarlo.
Con Elche, Peña continuerà a godersi la serata senza distrazioni, ricordando che tornare a Montjuïc dopo anni sarà toccante, ma resta una partita di campionato da vincere.
Panorama degli infortuni al Barcellona
Quest’anno Barcellona è stato scosso da problemi di infortuni: finora sono 15 i casi, Pedri incluso, che lo tengono lontano dai campi. La sua assenza peggiora la dinamica del centrocampo.
Scelte di centrocampo e prospettive tattiche
Con Pedri e Gavi fermi, l’allenatore deve scegliere tra opzioni con meno esperienza. Nel reparto mediano figurano Frenkie de Jong, Casado e Bernal, mentre Fermín López rappresenta le soluzioni offensive. La probabile formazione vede De Jong, Casado e Fermín López a centrocampo, con De Jong a definire il ruolo di regista o mezzala, a seconda delle esigenze. Fermín López sembra in pole position per guidare l’offensiva, soprattutto in assenza di Olmo e con Bernal ancora in fase di recupero.