La crisi numero 15 scuote Barcellona: Flick costretto a reinventare il centrocampo
30 ottobre 2025
Situazione attuale
L’allenatore tedesco Hansi Flick sta valutando diverse opzioni per la mediana del Barcellona dopo l’infortunio di Pedri, in seguito alla sconfitta 1-2 nel Clasico contro il Real Madrid, chiudendo la decima giornata della Liga.
Il club catalano ha reso noto che Pedri si è infortunato al muscolo posteriore; inizialmente era previsto un turno fuori contro l’Elche, ma l’infortunio cambia i piani e aumenta l’incertezza a centrocampo.
Secondo la radio catalana, Pedri starà fuori dalle prossime tre gare e dovrebbe rientrare al termine della pausa internazionale di novembre; altre fonti indicano un periodo di assenza tra 4 e 5 settimane.
La risorsa “Mundo Deportivo” sottolinea l’ansia di Flick nel dover trovare alternative in mediana senza Pedri, definendo la situazione come una vera e propria sfida tattica per la squadra.
Prospettive e soluzioni
La stagione finora ha visto circa 15 infortuni, e Pedri è descritto come uno dei perni dell’undici di Flick. La sua assenza fa nascere dubbi sull’equilibrio tecnico e sulla gestione del ritmo di gioco, soprattutto perché Frenkie de Jong dovrà stipare una certa responsabilità al fianco di giovani come Marc Casado e Marc Bernal, oltre a opzioni offensivo‑centrali come Fermín López e Dani Olmo, rientrante dopo un periodo di stop.
De Jong rimane probabilmente la scelta più probabile per il ruolo di playmaker arretrato o per un’inedita coesione a tre due emersi in questa stagione, con la possibilità di sperimentare l’inserimento di Casado e Bernal. La dirigenza è cauta ma fiduciosa che l’insieme possa restare competitivo anche senza Pedri, affidandosi all’organizzazione di Flick e all’elasticità della rosa.
Nell’analisi di Mundo Deportivo, la contemporanea assenza di Pedri richiede una ridefinizione del centrocampo: l’allenatore potrebbe puntare su un trio De Jong–Casado–Vermín López oppure su una variante che includa Dani Olmo come cautela offensiva dietro l’attacco, a seconda delle indicazioni tattiche della partita. Il verdetto finale dipenderà da come Flick deciderà di distribuire i compiti tra iberici e olandesi.
In chiusura, la stampa sottolinea che l’assenza di Pedri testerà la capacità di Flick di reinventare il Barcellona in mediana, mantenendo l’equilibrio tra fase difensiva e proposta offensiva. Pedri resta una pedina fondamentale, e l’esito di questa fase sarà indicativo per l’identità della squadra nei prossimi impegni.
Punchline 1: Se Flick riuscirà a giocare a Tetris con tre centrocampisti, può dirci addio al caos: benvenuto il caos organizzato.
Punchline 2: E se la panchina sembra corta, fa sempre in tempo a lanciare un nuovo talento: è Barcellona, qui le sorprese hanno già prenotato posto in prima fila.