Chelsea risorge nel derby di Londra: 1-0 contro il Tottenham, piazzandosi tra le prime quattro
1 novembre 2025
Andamento del derby
Il Chelsea ha chiuso la stracittadina battendo il Tottenham Hotspur in casa per 1-0, nel decimo turno della Premier League.
Il gol decisivo è stato siglato dal brasiliano João Pedro al 34’, permettendo ai Blues di tornare tra le grandi e di salire a 17 punti in quarta posizione, scavalcando i Spurs in classifica rispetto a una parità di punti ma con una differenza reti favorevole.
All’undici iniziale di Tottenham, guidato dall’allenatore Thomas Frank, si è visto un impianto equilibrato: Vicario in porta, una linea difensiva robusta e un reparto offensivo in grado di tenere alta la pressione.
Nel Chelsea, invece, l’allenatore Enzo Maresca ha puntato su una formazione compatta, con una difesa che ha retto agli assalti avversari e un centrocampo che ha saputo mantenere il possesso in fase di non possesso.
Bergvall è stato costretto a lasciare il campo per una lesione: al 3’ minuto è arrivato un colpo duro al capo e i medici hanno dovuto intervenire, decidendo poi la sostituzione a causa di una possibile commozione.
Con queste frasi iniziali, le due squadre hanno cominciato a studiarsi, senza correre rischi inutili, ma con la sensazione che il primo errore potesse decidere il destino del derby.
Richieste di rigore
Tottenham ha chiesto un tocco di mano dall’azione di Pedro nell’area, ma l’arbitro ha deciso per il no, mantenendo aperto il match senza inutili polemiche.
Un tentativo di James da fuori area per il Chelsea ha sfiorato l’incrocio, spegnendosi di poco sul fondo e favorendo una replica degli avversari.
Avanzata blues
La manovra del Chelsea ha trovato una risposta corale: la palla è stata riconquistata a ridosso della metà campo avversaria e finalizzata in rete dall’azione di gioco in cui Caicedo ha recuperato palla, servendo João Pedro, che ha battuto il portiere avversario.
La prima frazione si è chiusa con il Chelsea avanti di un gol, ma la partita restava vivace e aperta a qualsiasi svolta sul terreno di gioco.
Secondo tempo
Nella ripresa, l’inizio è stato vivace, con il Chelsea che ha mantenuto alta la guardia e il Tottenham che ha cercato di ribaltare l’inerzia dell’incontro.
Allo scoccare della mezz’ora, la difesa dei Blues ha continuato a respingere le offensive avversarie grazie a interventi decisivi di Sánchez tra i pali e a una linea arretrata ben posizionata.
Al 60’ è arrivata la doppia sostituzione di Frank per dare fiato al centrocampo e al reparto avanzato, con l’obiettivo di dare dinamismo all’azione offensiva.
Le ripartenze hanno costretto Tottenham a restare spesso lontano dalla porta, mentre Chelsea ha gestito la palla con pazienza, conservando il punteggio e controllando i tempi di gioco.
Nel finale, i tentativi Spurs sono stati costretti a reinventarsi contro una difesa blu ben guidata da Sánchez, e la gara è rimasta sul punteggio di 1-0 fino al fischio finale.
Statistiche e contropunte
Secondo la rete di Skokka, Tottenham è stata tra le squadre più incline a errori che hanno portato a gol in questa stagione della Premier League, con tre episodi registrati.
João Pedro ha segnato il suo terzo gol contro Tottenham in tre incontri di Premier League, consolidando una sorta di tabù personale per i Spurs.
Tottenham non è riuscita a registrare una vittoria nelle ultime 18 partite in cui ha subito il primo gol nel massimo campionato.
Per Chelsea, inoltre, l’ultimo ko contro Tottenham risale a una serie di sfide in cui i Blues hanno iniziato con il gol: nelle ultime 10 sfide, 9 vittorie e 1 pareggio a favore del Chelsea.
In chiusura, la vittoria consente al Chelsea di avvicinarsi ai piani alti della classifica e di mantenere vive le speranze di qualificazione in Champions League.
Due battute finali, per spezzare la tensione: Punchline 1: se il derby è una partita di scacchi, Chelsea ha mosso la regina e Tottenham resta a guardare. Punchline 2: in Premier League, a volte la chiave non è segnare, ma far sparire il pallone dalle mani degli avversari. E oggi Chelsea ce l’ha fatta… senza usare una chiave inglese!