Juventus a Madrid: Tudor insegue il riscatto contro il Real Madrid in Champions League
22 ottobre 2025

Contesto e sfide
\nLa Juventus arriva a Madrid per affrontare il Real Madrid, mercoledì sera, nel terzo turno della fase a gironi della Champions League, al Santiago Bernabéu. Si rispecchia una sfida di vertice tra due big europee e una prova di carattere per i bianconeri.
\nLa partita è cruciale: non si può permettere un altro passo falso in una stagione piena di segnali di fragilità, ancora influenzata da recenti prestazioni altalenanti.
\nPeriodo difficile e prospettive
\nDa oltre un mese la Juventus non ottiene una vittoria: l’ultima risale all’1-3 contro l’Inter? No, è stato un 4-3 contro l’Inter, ma la vittoria risale al 13 settembre. Nel frattempo in Champions League hanno raccolto 2 pareggi e nessuna vittoria, risultando a quota pochi punti nel girone. In campionato, le 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta non bastano per rasserenare l’ambiente.
\nLa squadra ha pareggiato con Dortmund 4-4 e Villarreal 2-2 in Champions; in campionato ha pareggiato contro Verona, Atalanta e Milan, prima di cedere contro Como. È una serie che obbliga una risposta pronta sul campo.
\n\nPeriodo segnato dall’ira di Tudor
\nDurante la conferenza stampa di presentazione del match al Bernabéu, l’allenatore croato ha mostrato una certa frustrazione, attribuendo la débâcle a un calendario folle e agli errori arbitrali nello scorso impegno contro una squadra di Verona.
\nSecondo Tuttosport, la risposta dello staff è stata quella di analizzare a fondo gli errori commessi e di mantenere la fiducia in una ricetta che dovrà funzionare fin dai prossimi appuntamenti capolavoro.
\nRiflessi sul passato: Allegri e i possibili scenari
\nNell’arco dell’immediato passato, la gestione dell’allenatore Massimiliano Allegri nel 2023-2024 era finita con l’esonero poco prima della chiusura di stagione, nonostante la vittoria in Coppa Italia contro l’Atalanta. L’epilogo ha alimentato discussioni sul valore della continuità e di scelte tecniche nel lungo periodo.
\nLe ricadute di quella situazione alimentano i dubbi su Tudor: se i risultati non cambiano, potrebbero riemergere nomi come Raffaele Palladino o Thiago Motta come alternative, con contratti e valutazioni economiche da considerare attentamente.
\nStato attuale della Juventus
\nIn campionato, dopo 7 gare la Juventus ha 3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta, totalizzando 12 punti e occupando la settima posizione. In Champions League, dopo due pareggi iniziali, ha conquistato 2 punti su 6, posizionandosi in un contesto delicato nel girone.
\nLa serata di Madrid diventa quindi una tappa cruciale: può riaccendere l’entusiasmo oppure sancire ulteriori riflessioni sul futuro tecnico della stagione.
\nLa partita potrebbe diventare lo spartiacque che la Juventus aspetta da tempo: una vittoria che dia morale, o un segnale che spinga a rapide scelte future.
\nPunchline: Se non vincono, la tattica resta top secret: persino il manuale degli schemi avrà bisogno di un aggiornamento.
\nPunchline 2: E se segnano, sarà solo perché la palla ha finalmente imparato a leggere i movimenti della panchina.