Ziyech firma col Wydad: una svolta storica per il calcio marocchino
22 ottobre 2025

La firma di Hakim Ziyech col Wydad Casablanca segna un punto di svolta per il calcio marocchino, mettendo fine a un periodo di incertezza che durava da mesi dopo l’addio all’Al-Duhail qatariota.
Ziyech era stato uno degli obiettivi principali del Wydad prima del Mondiale per club, ma i negoziati si erano arenati su alcuni dettagli, spingendo la dirigenza a puntare sull’attaccante siriano Omar Suma in quel frangente.
Fonti vicine al club hanno confermato a Koora che l’accordo è stato formalizzato: il giocatore ha scelto il Wydad Casablanca dopo aver visto fallire trattative con diversi club europei, tra cui il Cluj rumeno, mentre circolavano voci su un possibile infortunio al ginocchio che Ziyech ha negato recentemente.
Koora analizza il percorso di Ziyech e le ragioni della scelta del Wydad, sottolineando come la porta del club marocchino sia diventata una salvezza per la sua rinascita sportiva e, potenzialmente, per un ritorno in nazionale.
Trattativa storica e motivazioni
Prima della partecipazione al Mondiale per club, il presidente Hicham Ait Mana aveva avvicinato Ziyech e altri attaccanti marocchini con l’obiettivo di rinforzare la squadra nella competizione globale. Nonostante le difficoltà iniziali, si è arrivati all’accordo, con la presenza della rete di contatti del giocatore che ha facilitato la chiusura della trattativa, anche grazie al supporto di compagni di nazionale.
Durante quel periodo, il Wydad aveva anche sondato l’attesa attaccante Omar Suma, ma l’esperienza non si è concretizzata. La continua comunicazione tra la dirigenza e Ziyech, insieme al contesto positivo del club, ha contribuito a superare le esitazioni iniziali, con Nordin Amrabat — ex compagno di nazionale ora nello spogliatoio del Wydad — che ha fornito una spinta motivazionale decisiva.
Logica vincente-vincente
La trattativa è vista come una vittoria su più fronti: il Wydad guadagna un giocatore di alto livello capace di elevare il tasso tecnico e l’appeal mediatico del club, mentre Ziyech ottiene un ambiente stabile e una piattaforma ideale per ritrovare la forma e riconquistare una chiamata in Nazionale, soprattutto in ottica Coppa d’Africa.
Per Ziyech è una opportunità per ricostruire la sua carriera su basi solide: la scelta del Wydad, club guidato dall’allenatore Walid Regragui in passato, offre ambiente favorevole e supporto tecnico-disciplinare, elementi chiave per tornare in forma e tornare a contendere un posto tra i Leoni dell’Atlante.
Sogno CAN
Sin dal suo passaggio dall’Olanda al Marocco nel 2014, Ziyech ha coltivato il sogno di disputare la Coppa d’Africa in terra marocchina. L’organizzazione del torneo torna oggi a Brilla: la firma con il Wydad potrebbe rappresentare una tappa cruciale per rimettere Ziyech sulla rotta della Nazionale, soprattutto alla luce della fiducia espressa da Regragui sul possibile rientro in squadra, favorito dall’ambiente di club stabile.
Il ritorno al club storico è percepito come occasione di rilancio anche nel contesto della prossima Coppa d’Africa, con Ziyech pronto a dimostrare di essere ancora protagonista ad alti livelli. Il pubblico di casa accoglie l’ex stella del Chelsea come parte di una strategia di rilancio del calcio marocchino, capace di restituire lustro al movimento e di ispirare nuove generazioni.
Con Ziyech al Wydad, la squadra punta a riscrivere la propria storia in ambito locale e continentale, coltivando l’obiettivo di competere ai massimi livelli e offrire al Marocco un progetto sportivo di continuità.
Ma non mancano le note di cautela: il salto resta di alto livello, e l’adattamento alle dinamiche della serie nazionale richiederà tempo e pazienza, nonché la capacità di bilanciare pressioni mediatiche ed esigenze di squadra. Tuttavia, la realtà è che la strada è tracciata verso una nuova era per Ziyech e per il Wydad.
Nel frattempo, i tifosi attendono una stagione brillante, con l’auspicio che Ziyech ritrovi subito la forma migliore e il sorriso che aveva perso negli anni recenti, ora incoronato dalla luce di un progetto ambizioso e già ricco di storia.
Se la trattativa è storica, la mia agenda è pronta a registrarlo: segnare una foto con la firma non costa nulla, ma il gol sul campo potrebbe costare un solo pallone al gatto del vicino. E se il destino è scritto nel destino, google sarà pieno di meme; sapremo almeno che lo spirito del trasferimento resta indomito.
Punchline finale 1: se questa trattativa è storica, la mia banca parole resta a bocca asciutta: zero euro, ma gol a valanga. Punchline finale 2: se Ziyech si rialza subito, prometto che la mia prossima analisi avrà meno paroloni e più reti.