Klopp all'orizzonte dell'Unione: una scommessa ad alto pressing in Arabia Saudita

La ricerca di una nuova guida

Il club Al-Ittihad, campione della Saudi Pro League, ha avviato la ricerca di un nuovo allenatore, prendendo il posto del francese Laurent Blanc, l'allenatore che aveva guidato la squadra a conquistare il doppio nazionale la scorsa stagione.

Il Clasico contro Al-Nassr, alla quarta giornata della Roshen Pro League, ha contribuito a esaurire la pazienza nei confronti di Blanc, che ha incassato anche un'altra sconfitta in campo continentale contro Al-Wahda degli Emirati, mentre cresceva lo scontento per ciò che offriva l'allenatore francese, soprattutto durante il periodo di preparazione, in cui sono arrivate sconfitte pesanti tra cui un 4-0 contro il Fenerbahçe.

L'Unione capì che era giunto il momento di cambiare e Blanc non aveva più nulla da offrire; di solito un cambio precoce al livello dello staff tecnico è una scelta dirigenziale per preservare le possibilità della squadra di competere in tutte le competizioni.

La filosofia di Klopp

Secondo il giornalista affidabile Rudy Galetti, il tedesco Jürgen Klopp, ex allenatore del Liverpool, resta al vertice delle attenzioni dell'Unione nel tentativo di ingaggiare un nuovo tecnico.

Galetti ha confermato che ci sono altri nomi nella lista, ma l'opzione prioritaria resta convincere il tecnico tedesco a provare l'esperienza saudita.

La presenza di nomi importanti nel Roshen, tra cui Jorge Jesus, Simone Inzaghi, Christophe Galtier, e anche il tedesco Matthias Jaissle, campione d'Asia e della Supercoppa Saudita, potrebbe contribuire a convincere Klopp a tornare al lavoro quotidiano e a riaccendere l'entusiasmo sul campo, nonché la passione della tifoseria dell'Al-Ittihad.

La sfida saudita

Oggi, con il nome associato al club Al-Ittihad, tutti si chiedono quanto la sua filosofia possa funzionare nel campionato saudita. La squadra ha attaccanti di rilievo, ma l'applicazione del pressing alto richiede impegno fisico e disciplina tattica da parte di tutti. Se Klopp riuscirà a trasferire la sua idea e la sua cultura, l'Al-Ittihad potrebbe diventare un modello di calcio moderno nell'area.

L'arrivo di Klopp, se avverrà, non sarà solo una firma di allenatore: sarà un grande evento calcistico che potrebbe ridefinire l'identità dell'Al-Ittihad e fornire una spinta decisiva per competere a livello nazionale e continentale, mentre il calcio saudita cerca di rafforzare la sua posizione globale.

Strumenti mancanti: d'altra parte, gli elementi che hanno favorito il fallimento precoce di Blanc includono ritardi negli acquisti e scarsa varietà di opzioni, ma la vera questione è che la squadra parte con gli stessi difetti della stagione precedente.

Blanc è entrato in carica con grandi attese, ma ha incontrato una serie di sfide tecniche che hanno evidenziato debolezze del team e hanno portato a una partenza complicata.

Il club ha sofferto di problemi difensivi, con posizionamenti poco coerenti e gestione dei cross che hanno fatto tremare la porta anche contro avversari apparentemente meno temibili.

Nonostante i grandi giocatori come Benzema e Kanté, la prestazione collettiva non è stata all'altezza. Si è spesso ricorsi a soluzioni individuali, rivelando la mancanza di un sistema offensivo coeso.

Lo stile di Blanc, basato sul possesso, si è scontrato con la realtà di alcuni elementi non al massimo della forma fisica, facendo recedere l'Unione in più gare e privandolo di punti pesanti.

La squadra è sembrata spesso prevedibile in fase offensiva, con lanci lunghi o gioco sulle fasce privi di alternative contro difese ben chiuse. Questa mancanza di flessibilità ha ridotto l’efficacia contro squadre difficili da infilare.

Si può dire che l'insuccesso di Blanc sia il risultato di problemi difensivi e fisici accumulati, insieme a una debolezza dell’impianto tattico, che ha costretto l’Unione a una identità tecnica poco chiara fin dall’inizio e ha portato all’esonero precocemente.

Note finali: le difficoltà hanno frenato l’inizio della stagione, ma il capitolo è ancora aperto e la proposta Klopp resta una scommessa da valutare sul campo.

Punchline 1: se Klopp arriva, il deserto non avrà più silenzio — avremo solo pressing, contropiede e caffeina in quantità industriale. Punchline 2: e se non funziona, pazienza: almeno avremo una sitcom calcistica chiamata “La pressione inversa e le risate dell’Emirate”.