Kompany azzera il conteggio: Bayern contro Union Berlin e Guardiola è già in allarme

Anteprima: Bayern Monaco Femminile contro Union Berlin

Vincent Kompany, allenatore del Bayern Monaco, ha parlato dei preparativi della sua squadra in vista della trasferta contro Union Berlin, in programma sabato, per la decima giornata della Bundesliga.

Kompany ha aperto la conferenza discutendo delle scelte per la partita.

"Vedremo chi giocherà domani, c'è sempre una domanda su quando i giocatori hanno riposo. Quando diamo riposo, ci si chiede: perché? E quando non diamo riposo, ci si chiede: quando?"

Ha aggiunto: "Monitriamo costantemente i segnali inviati dai loro corpi; se i giocatori stanno bene, si riprendono correttamente e sono pronti per la prossima partita, lo teniamo in considerazione. Aspetteremo e vedremo; solo un giocatore ha riportato qualche lieve fastidio dopo la partita contro Leverkusen, quindi lo trattiamo con cautela come precauzione".

Riguardo al rapporto con Pep Guardiola, Kompany ha detto: "Pep ha avuto un ruolo molto importante nella mia carriera da giocatore e nel mio sviluppo come allenatore. Ora è impegnato a cercare di riconquistare la vetta della Premier League, ma siamo in costante contatto e il nostro rapporto è eccellente".

"Non mi concentro sui record. Preferisco vincere una finale piuttosto che infrangerene uno. Vinciamo molto, ma l'essenziale è mantenere la mentalità. Se vinci 16 partite di fila, questa fiducia resta anche nei periodi difficili".

Ha proseguito: "Dobbiamo premere sul pulsante mentale e ribaltare le cose dopo la sfida contro il Paris Saint-Germain. Possiamo utilizzare alcune delle cose mostrate contro Paris, soprattutto nel secondo tempo, quando abbiamo dovuto difendere molto. Nella partita di coppa contro Colonia siamo partiti forte dall'inizio e dobbiamo tornare a quella mentalità".

"Non sarà una partita soltanto di pressing e possesso, ma anche di palle ferme, contrasti e seconde palle, nonché di contenimento della spinta avversaria. Anche l'anno scorso abbiamo pareggiato là, quindi i giocatori sanno cosa li aspetta".

Per quanto riguarda la forza di Union in casa, ha detto: "La forza di Union in casa è molto evidente: sono una squadra coesa, fisicamente forte, e i loro giocatori sono veloci ed esperti. Difendono bene sui cross e pressano velocemente; sono simili al Colonia in molti aspetti, e hanno attaccanti eccellenti che segnano costantemente. Il pareggio con noi lo scorso anno potrebbe dar loro ulteriore motivazione. Sarà un incontro emozionante come quello contro Parigi, e dobbiamo prepararci mentalmente al meglio".

Riguardo la sfida di Coppa di Germania contro Union Berlin, ha detto: "Non credo che farà una grande differenza: le due squadre si conosceranno meglio. L'anno scorso abbiamo battuto Mainz in Coppa (4-0), poi siamo stati sconfitti in campionato. Ogni partita ha la sua storia; Union è avversario molto difficile, quindi servono le migliori prestazioni possibili, altrimenti non basterà. Ho grande rispetto per loro e per ciò che possono offrire".

Kompany ha parlato della forza mentale della squadra durante la serie di vittorie, affermando: "Dopo ogni partita, dobbiamo azzerare il nostro conteggio. Ho imparato lungo la mia carriera che bisogna concentrarsi sempre sulla prossima partita. Non mi sembra di aver ottenuto 16 vittorie consecutive; mi concentro solo sul migliorare in ogni match, sia che vinca o perda. Voglio mantenere questa costanza: dopo la vittoria contro Paris Saint-Germain, ora ci concentriamo su Union e puntiamo a vincere anche lì".

Ha chiuso parlando della rosa: "La rosa è diventata più forte, soprattutto dopo i progressi di Lennart Karl che hanno dimostrato di poter influire; abbiamo Luis Díaz che si è adattato rapidamente e mostra grande forma, così come Harry Kane e Michael Olise che mantengono sempre la loro prontezza. Questo ci ha evitato di dover allargare la rosa molto. È importante che i giocatori restino in forma, e con il ritorno di Jamal Musiala, Alphonso Davies e Hiroki Ito saranno elementi chiave della stagione. Abbiamo fiducia totale in ogni giocatore della rosa, e questa fiducia è la chiave del successo".

Chicca finale 1: "Se azzeri i contatori, è solo matematica: ma sul campo servono i gol per far parlare la squadra."

Chicca finale 2: "Guardiola conta le vittorie; noi contiamo le pause caffè: entrambe le statistiche hanno i loro momenti di gloria."