È diventata la Coppa del Re saudita la nuova tappa amara della “collezione mancata” di Cristiano Ronaldo dall’arrivo all’Al Nassr.
Ronaldo è arrivato a gennaio 2023, poco dopo la mancata vittoria del Mondiale da parte del Portogallo, sconfitto ai quarti dal Marocco.
Subito dopo, Ronaldo è uscito dal Thumama Stadium in lacrime: un ricordo inciso nella memoria dei tifosi.
Da quel momento, quella scena si è ripetuta 13 volte con l’Al Nassr, talvolta reale, talvolta metaforica. L’episodio più recente è arrivato martedì, quando la squadra è stata battuta 1-2 dall’Al Ittihad agli ottavi di Coppa del Re saudita.
La maledizione della coppa
La King’s Cup è diventata la competizione che Ronaldo ha perso di più con l’Al Nassr, insieme alla Supercoppa Saudita, con 4 sconfitte per entrambe.
Nella stagione 2022-2023 ha perso 0-1 contro l’Al Wehda in semifinale.
Nella stagione successiva ha guidato l’Al Nassr fino alla finale della King’s Cup, ma ha perso ai rigori contro l’antagonista di sempre, l’Al Hilal.
Nella stagione scorsa l’Al Nassr è uscito agli ottavi contro l’Al Taawon per 1-0.
Nell’ultima annata, dopo aver superato la semifinale contro l’Al Ittihad, ha perso nuovamente la finale della King’s Cup contro l’Al Ahli ai rigori, dopo 2-2 nei tempi regolamentari.
No titoli asiatici
Nonostante i successi sul piano nazionale, l’assenza di titoli continentali resta pesante per Ronaldo e la sua squadra.
Nell’edizione 2023-2024 della AFC Champions League, l’Al Nassr ha superato la fase a gironi da prima classificata (14 punti) e ha battuto l’Al Fayha 3-0 agli ottavi, ma si è fermato ai quarti contro Kawasaki Frontale dopo un doppio 3-2 (e una sconfitta ai rigori nell’andata e ritorno).
Nella stagione successiva l’Al Nassr ha partecipato alla prima edizione della “Nob” AFC Champions League Elite, superando avversari fino ai quarti ma cedendo infine in semifinale in una sfida ricordata per i momenti di nervosismo di Ronaldo, che ha parlato tra sé e sé al fischio finale.
Incubo della Saudi Pro League
Ronaldo ha perso tre volte il titolo della Saudi Pro League: 2022-2023, quando l’Inter vinse il campionato con 72 punti; 2023-2024, con l’Hilal in vetta a 96 punti; e 2024-2025, con l’Al Ittihad trionfante e l’Al Nassr secondo a pochi passi dal trono.
La stagione corrente vede l’Al Nassr in vetta al campionato dopo sei turni, con 18 punti, capocannoniere e migliore difesa (21 reti segnate, 2 subite). In AFC Champions League 2 guida anche la Classifica del Gruppo 4 con 9 punti e sogna la qualificazione agli ottavi.
Stagione di riscatto?
Nonostante i due passi falsi all’inizio, Ronaldo può ancora rifarsi: obiettivi principali rimangono la Saudi Pro League e la AFC Champions League 2.
L’Al Nassr continua a guidare la classifica nazionale con 18 punti dopo 6 giornate, seguito da altri reparti agguerriti, mentre in Asia i rossoneri lottano per la qualificazione ai quarti con 9 punti raccolti nelle tre prime gare.
Il club cerca un’ulteriore vittoria per assicurarsi il passaggio agli ottavi: la prima volta nella storia per l’Al Nassr nella competizione continentale di più alto livello.
Note finali con un pizzico di ironia: se Ronaldo dovesse continuare su questa strada, la sua collezione potrebbe presto includere una nuova sezione intitolata “Coppe perse”, giusto per non confondere i cassetti della camicia. E se tutto va male, la prossima stagione potrebbe iniziare con un nuovo scuso: “non era la Coppa, era solo un biscotto”.
Punchline finale n.1: Se Ronaldo continua a perdere finali, forse è arrivato il momento di aprire una scuola di lacrime: insegnano a piangere con stile in stile rigori discutibili. Punchline finale n.2: la Coppa potrebbe diventare la nuova star del campionato: basta che trovi Ronaldo prima di trovare il palcoscenico—perché l’uomo è più veloce delle luci della ribalta a sparire.