Leão in cerca del gol perduto: sognando il ritorno a San Siro contro la Fiorentina
17 ottobre 2025
Una rete che manca da casa
Rafael Leão, esterno portoghese del Milan, sta vivendo una stagione in cui segnare in casa sembra un’impresa. Da maggio 2024 non ha più trovato la via della rete al San Siro, nonostante i turni di grande intensità che la squadra di Pioli propone.
Contro Fiorentina: un’occasione da non perdere
L’obiettivo è chiaro: ritrovare il gol al Meazza, dove l’ultima marcatura risale al 25 maggio 2024 in un 3-3 spettacolare contro il Salernitana. Domenica prossima il Milan ospita la Fiorentina e Leão avrà davanti a sé una chance preziosa per cancellare lo zero.
La partita si presenta come un crocevia: affrontare un avversario diretto nello scontro di metà classifica potrebbe dare slancio non solo a Leão, ma all’intero reparto offensivo rossonero.
Stato di forma e contesto della squadra
Il portoghese è entrato due volte quest’anno a partita in corso, dopo essersi ristabilito da una lieve lesione al polpaccio occorsa all’esordio stagionale contro Bari in Coppa Italia, l’17 agosto. Con l’assenza probabile di Christian Pulisic per un infortunio al tendine, Leão potrebbe avere un’occasione privilegiata per ribaltare la percezione attuale e tornare a incidere.
Dal punto di vista della stagione, Milan non partecipa alle competizioni europee in questa annata. In campionato la squadra di Pioli ha avviato la stagione con una serie di buoni risultati: quattro vittorie di fila contro Lecce, Bologna, Udinese e Napoli, seguite da un pareggio con la Juventus. In Coppa Italia, la trasformazione è arrivata con una vittoria 2-0 contro Bari ai sedicesimi, che ha proiettato i rossoneri verso gli ottavi di finale.
In Serie A, Milan ha poi aperto con una sconfitta inattesa contro Cremonese, ma ha saputo rispondere tornando a vincere con continuità. Le prossime partite saranno decisive per capire se Leão potrà guidare la rinascita offensiva del club, soprattutto in assenza di Pulisic e con l’allenatore Pioli che prova a ritrovare l’equilibrio della squadra.
