Lewandowski torna in campo: Barcellona punta la Champions con l’attaccante al massimo

Stato di forma e ritorno in campo

Il polacco Robert Lewandowski, attaccante del Barcellona, ha annunciato di essere pronto per la sfida di mercoledì contro il Club Brugge nella Champions League, confermando il pieno recupero e la volontà di aiutare la squadra a proseguire gli successi in questa competizione.

Nella conferenza stampa di martedì sera, dopo il periodo di recupero dall’infortunio, Lewandowski ha detto: "Mi sento bene. Ho giocato qualche minuto contro l’Elche, e l’importante è capire come posso aiutare la squadra".

Quanto alla sua forma, ha aggiunto: "Ora inizia la mia stagione vera. Ho lavorato bene nelle ultime due settimane e penso di aver raggiunto un livello alto. Se giochiamo come una squadra, siamo pericolosi e possiamo vincere titoli. Ho esperienza, calma e so come contribuire".

Per quanto riguarda il proprio futuro e il rinnovo contrattuale, ha dichiarato: "Non penso al mio futuro adesso. Possono succedere tante cose, ma sono felice qui e la stagione è focalizzata su segnare e vincere i trofei".

Il veterano ha anche spiegato la sosta internazionale: "Ho perso diverse minuti in questa stagione a causa degli infortuni, quindi è stato importante lavorare fisicamente con lo staff. Mi sento in forma eccellente e pronto a giocare al massimo livello".

Riguardo al giovane Lamine Yamal, Lewandowski ha detto: "Parlo spesso con lui, ma ha bisogno della calma e di concentrarsi sul suo sviluppo; è meglio parlare di me, non di lui".

Per quanto riguarda l’andamento della squadra, ha aggiunto: "Abbiamo infortuni, è normale nel calcio. Ho imparato che ogni stagione è più complicata di quella precedente. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per le vittorie, anche se non siamo al massimo".

Alla domanda sull’importante sfida con Brugge, ha sottolineato: "Sappiamo come funziona il nuovo sistema della competizione; ogni punto conta. L’anno scorso abbiamo visto club grandi incontrare difficoltà in qualificazione. Il nostro obiettivo è chiaro: vincere e tornare a casa con i tre punti".

Conclude lodando il nuovo compagno Marcus Rashford: "Lo conoscevo già dai tempi di Manchester United; ha potenzialità enormi e fin dal primo giorno a Barcellona ha dimostrato di poter aiutare la squadra. Segna e crea, insieme diventiamo più forti offensivamente".

Lo stato della rosa e Rafinha

Barcellona ha comunicato aggiornamenti sulla lista di giocatori disponibili. Dopo la ripresa, Lewandowski rientra in gruppo, con l’inclusione anche Dani Olmo e l’opzione di riunire la squadra al completo per le prossime partite di campionato e Champions League. Tuttavia, restano assenze Rafinha e altri infortunati: Gavi, Pedri González, Joan García, Andreas Christensen e Marc-André ter Stegen.

Nella lista Barca si leggono nomi come Rafinha e Pedri esclusi, insieme a Gavi, Garcia, Christensen e Ter Stegen, dimostrando che la rotazione e la gestione degli infortuni restano temi chiave. Rafinha resta l’elemento più atteso, con la possibilità di unirsi al gruppo per viaggiare a Vigo, ma senza forzare il rientro finché non sarà completamente guarito.

Per quanto riguarda la formazione, la dirigenza ha scelto cautela: l’obiettivo è rimettere a punto la squadra senza rischiare ricadute, mantenendo alta la concentrazione in vista della sfida contro Brugge e degli impegni futuri in Champions League.

In chiusura, i dirigenti hanno sottolineato che il Barcellona non punta solo a vincere una partita, ma a costruire una stagione competitiva, con Lewandowski al centro del progetto, Yamal che cresce e una rosa pronta a fronteggiare una stagione di alto livello.

Una nota finale: il club resta determinato a proseguire sul binario dei successi, tra teoria tattica e pratica intensiva sul campo. E se qualcuno chiede dove sia finito il senso dell’umorismo, basta guardare le risate durante gli allenamenti: non hanno perso il gusto del gioco, solo la voglia di correre più veloce di uno striscione di tranquillità. Punchline finali in stile sniper: 1) Se la partita è una mira, Barcellona è la bocca del fucile: precisa, letale e silenziosa. 2) Lewandowski non sbaglia mai bersaglio: sbaglia solo quando è a secco di caffè – e già qui è in forma da urlo.