Luka Zidane entra in scena con l'Algeria: la famiglia Zidane fa il tifo ai Mondiali 2026
2 octobre 2025
Convocazione storica per le qualificazioni mondiali
È stato convocato oggi, giovedì, il portiere Luka Zidane, figlio della leggenda del calcio francese Zinedine Zidane, per la prima volta alle qualificazioni al Mondiale 2026 con la nazionale algerina.
L’Associazione Calcistica Algerina ha annunciato il 19 settembre scorso che Luka Zidane ha cambiato la sua nazionalità sportiva e ha scelto di difendere i colori della nazionale algerina.
Luka, 27 anni, gioca attualmente per il Granada in Spagna, ricordando che ha giocato con le selezioni giovanili della nazionale francese fino all’età di 20 anni, e rappresenterà l’Algeria, patria di origine del padre.
Luka Zidane resta idoneo a rappresentare l’Algeria, poiché non è ancora arrivato al livello della nazionale francese maggiore.
L’Algeria domina la classifica del gruppo 7 delle qualificazioni al Mondiale, con 19 punti, e ha bisogno di una vittoria contro la Somalia o di un pareggio con l’Uganda entro questo mese per assicurarsi un posto al Mondiale 2026.
L’Algeria ha inoltre assicurato la partecipazione alla Coppa d’Africa 2025, in programma in Marocco, dove giocherà nel gruppo 5 insieme a Burkina Faso, Guinea Equatoriale e Sudan.
La carriera di Luka Zidane e la sua lunga strada verso l’Algeria
Luka si è formato presso l’Accademia del Real Madrid, ha disputato 51 partite con la squadra riserve Castilla (2016-2019), due con la prima squadra, prima di essere ceduto in prestito al Racing Santander nel 2019-2020.
Poi ha giocato due stagioni con il Rayo Vallecano (2020-2022), contribuendo al ritorno della squadra in Primera nel 2021.
A settembre 2022 ha firmato con l’Eibar in seconda divisione, restando fino all’estate 2024 quando è passato al Granada.
La famiglia della stella del calcio francese ha origini in un villaggio di Bejaïa, a oltre 200 chilometri ad est di Algeri.
Zinedine Zidane ha visitato l’Algeria più volte dal suo ritiro dal calcio dopo il Mondiale del 2006 in Germania, tra cui quella memorabile di dicembre 2006 su invito del presidente storico Abdelaziz Bouteflika.
Note finali: se Luka segna, è DNA in azione; se non segna, è solo una variante genetica che fa discutere la panchina. E se l’Algeria va al Mondiale, preparatevi a una festa che potremmo chiamare ufficialmente una Zidane-prodotto tipico.
